MotoGP 2023, Bagnaia tra la scelta del numero: 63 o 1?

"Dal punto di vista aziendale..."
Il vincitore del titolo dell’anno precedente si trova sempre davanti ad una scelta: utilizzare, come sempre, il suo numero per disputare una nuova stagione, oppure scegliere quel numero, l’1, che si è guadagnato con tutti i suoi sforzi? Davanti a questo bivio è quest’anno Francesco Bagnaia, che come Fabio Quartarato l’anno prima e Joan Mir nel 2020 dovrà decidere cosa fare. Sul cupolino della sua Ducati Desmosedici GP nel 2023 quale numero troveremo? Alla serata “Campioni in piazza 2” aveva ammesso di non volerci ancora pensare, ma di godersi queste ultime settimane in totale relax. Come riporta il sito di Tuttosport, il direttore sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti ha racconta: “Dal punto di vista dell’azienda, sarebbe fantastico se i nostri piloti scegliessero il numero 1. D’altra parte, capiamo anche che c’è un po’ di superstizione e che i piloti costruiscano la loro immagine e il loro merchandising attorno al loro numero”.

Bautista ha già preso la sua decisione
Bagnaia ha scelto di correre con il 63 al suo arrivo in MotoGP, nel 2019, dato che il suo numero dell’epoca, il 42, era già occupato. Supponiamo che ormai si sarà affezionato a quelle due cifre speciali che in un certo senso lo rappresentano e lasciarle, non è facile. Se poi si considera davvero la superstizione… Allora qui la cosa si fa più complicata. Il Campione in carica della Superbike, Alvaro Bautista, non se l’è sentita di rischiare e nella entry list che Dorna ha divulgato ha fatto sapere di aver scelto di correre con il suo numero 19. Tra poco sarà il turno del piemontese, staremo a vedere se ci sorprenderà o se farà come lo spagnolo.