MotoGP 2023, Bagnaia e Bastianini: “Sarà importante collaborare nei test in Malesia”

"Con Enea ridiamo e scherziamo"
Il 10 febbraio inizieranno i primi test 2023 ufficiali, sul circuito di Sepang, e Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini si ritroveranno nello stesso box, quello del team ufficiale Ducati. Il piemontese si presenta in pista da Campione del mondo in carica, mentre il romagnolo sarà uno degli sfidanti da battere per potersi riconfermare. Ai microfoni di Sky Sport Pecco ha dichiarato: “Il 2022 é stato un anno bello, ma ora sono già nell’ottica di questo campionato che inizierà tra poco. Sono contento di aver vinto e che sia stato 50 anni dopo Giacomo Agostini. È stato il massimo possibile”. Ora lo sguardo è proiettato sul 2023: “C’è sicuramente tanto lavoro da fare. Siamo partiti con il piede giusto negli allenamenti. La Malesia sarà importantissima per delineare lo sviluppo, chiudere il lavoro e partire già con una base buona in vista della prima gara. Senza commettere l’errore dello scorso anno”. L’inverno è stato lungo e tutti si sono preparati al meglio, anche se Pecco ha ammesso: “Guardo poco di quello che fanno gli avversari, perché i social sono un po’ fuorvianti. Ci sono tanti piloti che vanno forte e tante moto che possono ambire alla vittoria. Gli avversari saranno i soliti dell’anno scorso, a cui si aggiungeranno Marco Bezzecchi e Luca Marini, e Marc Marquez se la Honda sarà competitiva”. Sul suo nuovo compagno di squadra ha poi detto: “Enea è un ragazzo normale della mia età, ci conosciamo da tutta la vita. Ridiamo e scherziamo ed è giusto così. Poi in pista sarà diverso, vedremo. L’importante sarà lavorare bene, in gara ognuno farà quello che deve fare”.

“L’obiettivo sarà quello di vincere, in Ducati sono abituati bene”
Al suo terzo anno in MotoGP Bastianini debutterà in una squadra ufficiale, e in questa veste è tutto un po’ diverso: “Finalmente stanno per cominciare i primi test. Sono veramente molto emozionato, sarò vestito di rosso e darò il 100% come fatto l’anno scorso. Sicuramente le aspettative sono alte, sia da parte del team sia da parte mia, quindi darò il massimo e proverò a non ripetere alcuni errori commessi l’anno scorso che non mi hanno consentito di lottare per il titolo. Essere nel team ufficiale mi rende orgoglioso ed è un sogno che si realizza. Sono cresciuto con la voglia di arrivare in MotoGP ed essere parte di un team ufficiale. Poi è arrivata la Ducati, la moto rossa come la Ferrari. Il sogno si è realizzato, ora sta a me vincere”.
Prima di tutto ci saranno da affrontare i tre giorni di test in Malesia: “Dovrò prendere confidenza con il team perché è tutto nuovo, tranne un tecnico che mi ha seguito dal team Gresini. Abbiamo già instaurato un buon feeling nella giornata di test svolta a Valencia, questo non penso sarà un grosso problema. Non so ancora quale sarà il mio compito in Malesia, ma io con Pecco dovrò collaborare molto, soprattutto durante i test per cercare di portare la miglior moto possibile alle gare. Da lì dovremo accumulare i punti e speriamo di poter fare un buon lavoro. Poi in gara ognuno penserà per sé”. Alla vigilia di un anno decisamente molto importante ha dichiarato: “L’obiettivo sarà essere più costante, dovrò cercare di adattarmi alla Sprint Race perché solitamente la mia parte di gare preferita è la seconda, quindi potrebbe essere un problema, ma vedremo come sarà. L’obiettivo sarà quello di vincere, in Ducati sono abituati bene”.