MotoGP 2022, Marquez: “Da Honda voglio un progetto vincente”
MotoGP news – Intervistato da Dazn Spagna lo spagnolo ha parlato del suo ritorno in pista, di quanto lo hanno fatto soffrire i due ultimi infortuni e ha mandato un chiaro messaggio alla Honda legato al loro futuro…
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L'otto volte iridato segue attentamente ciò che i medici gli dicono
Marc Marquez è impaziente di tornare in moto, ma se una cosa ha imparato dallo scorso infortunio, è stato che bisogna avere pazienza e aspettare il momento giusto per tornare in pista. Lo spagnolo sta ora seguendo la riabilitazione dopo il quarto intervento al braccio destro, infortunato a Jerez nel luglio 2020, e intervistato da Dazn, come riporta il sito della Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “Vorrei gareggiare prima della fine della stagione, ma se i medici mi diranno che non posso, non gareggerò”. Tornare in pista sarebbe importante sia per lui, fuori dal Gran Premio d’Italia, sia per Honda che non raccoglie un podio dal primo Gran Premio della stagione, in Qatar.
"Honda, è il marchio dei miei sogni, ma..."
Quest’anno tra l’altro ha avuto a che fare anche con un altro infortunio, che riguarda la vista. Dopo una terribile caduta avvenuta sul circuito dell’Indonesia è ricomparsa la diplopia, che l’ha tenuto lontano dalle due prove successive, e lui stesso ha ammesso: “Ho pianto più per il problema alla vista che per il braccio”. In Austria è tornato in pista per supportare Honda, che sta vivendo un momento molto complicato in pista. Marquez sarà pilota della Casa di Tokyo ancora fino al 2024 come da contratto e ha raccontato: “Il mio futuro dipende dalla Honda. Le do i due anni che ho di contratto, non li nego, perché dico sempre che la Honda è la Honda, è il marchio dei miei sogni, ma finché gareggio e credo di avere il livello, voglio un progetto vincente. Sennò...”
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Marc Marquez è impaziente di tornare in moto, ma se una cosa ha imparato dallo scorso infortunio, è stato che bisogna avere pazienza e aspettare il momento giusto per tornare in pista. Lo spagnolo sta ora seguendo la riabilitazione dopo il quarto intervento al braccio destro, infortunato a Jerez nel luglio 2020, e intervistato da Dazn, come riporta il sito della Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “Vorrei gareggiare prima della fine della stagione, ma se i medici mi diranno che non posso, non gareggerò”. Tornare in pista sarebbe importante sia per lui, fuori dal Gran Premio d’Italia, sia per Honda che non raccoglie un podio dal primo Gran Premio della stagione, in Qatar.
"Honda, è il marchio dei miei sogni, ma..."
Quest’anno tra l’altro ha avuto a che fare anche con un altro infortunio, che riguarda la vista. Dopo una terribile caduta avvenuta sul circuito dell’Indonesia è ricomparsa la diplopia, che l’ha tenuto lontano dalle due prove successive, e lui stesso ha ammesso: “Ho pianto più per il problema alla vista che per il braccio”. In Austria è tornato in pista per supportare Honda, che sta vivendo un momento molto complicato in pista. Marquez sarà pilota della Casa di Tokyo ancora fino al 2024 come da contratto e ha raccontato: “Il mio futuro dipende dalla Honda. Le do i due anni che ho di contratto, non li nego, perché dico sempre che la Honda è la Honda, è il marchio dei miei sogni, ma finché gareggio e credo di avere il livello, voglio un progetto vincente. Sennò...”
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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