MotoGP 2022, capolavoro di Quartararo in Germania. Caduta per Bagnaia
MotoGP news – Il campione in carica è stato impeccabile sul circuito del Sachsenring, dove ha vinto una gara in solitaria precedendo il connazionale Johann Zarco. Ancora a terra Francesco Bagnaia, mentre il compagno di squadra Jack Miller ha conquistato il terzo posto davanti all'Aprilia di Aleix Espargarò. Primo degli italiani Luca Marini, quinto
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MotoGP
Dopo Marquez c'è Quartararo
Parla francese per due terzi il podio del Gran Premio della Germania, sul circuito del Sachsenring, Fabio Quartararo ha vinto davanti al connazionale Johann Zarco. “El Diablo” ha svolto la gara perfetta, prendendo subito la testa della gara, correndo in solitaria e continuando ad aumentare il vantaggio sugli avversari, sulla pista dove negli ultimi otto anni aveva vinto solo Marc Marquez (oggi assente causa infortuinio).
Ducati meglio di Aprilia
Johann Zarco si è così dovuto accontentare del secondo gradino del podio, dopo quello firmato in Catalogna, ed è stato autore di una prestazione solida e pulita. Il nome del terzo pilota sul podio è stato deciso nei giri finali al termine di un duello tra Jack Miller e Aleix Espargarò. Quando il catalano dell’Aprilia è andato largo l’australiano ne ha approfittato portando la Desmosedici GP22 ufficiale sul podio, dopo aver anche svolto un long lap penalty per un errore commesso nel quarto turno di prove libere. L’altra "rossa" ufficiale, invece, era rientrata in anticipo al box: la gara di Francesco Bagnaia è durata appena quattro giri dopo che è scivolato da solo ed è stato costretto al ritiro. Un quarto zero che in ottica campionato peggiora la situazione.
Costante crescita per Marini
Come lui è scivolato anche Joan Mir, allo stesso giro, e poco dopo anche Takaaki Nakagami. Il migliore degli italiani è stato Luca Marini, che ha tagliato il traguardo al quinto posto, autore di un’ottima prestazione e della sua prima top 5 in MotoGP in carriera. Il sesto posto porta il nome di Jorge Martin davanti alla KTM di Brad Binder. Ottavo sotto alla bandiera a scacchi ha chiuso Fabio Di Giannantonio, che è stato per la prima parte di gara in top 5 salvo poi perdere qualche posizione. Solo decimo il suo compagno di squadra in Gresini Enea Bastianini, in un fine settimana in cui ha faticato fin dall’inizio.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del GP di Germania.
Ecco il calendario della top class e la classifica del campionato.
Parla francese per due terzi il podio del Gran Premio della Germania, sul circuito del Sachsenring, Fabio Quartararo ha vinto davanti al connazionale Johann Zarco. “El Diablo” ha svolto la gara perfetta, prendendo subito la testa della gara, correndo in solitaria e continuando ad aumentare il vantaggio sugli avversari, sulla pista dove negli ultimi otto anni aveva vinto solo Marc Marquez (oggi assente causa infortuinio).
Ducati meglio di Aprilia
Johann Zarco si è così dovuto accontentare del secondo gradino del podio, dopo quello firmato in Catalogna, ed è stato autore di una prestazione solida e pulita. Il nome del terzo pilota sul podio è stato deciso nei giri finali al termine di un duello tra Jack Miller e Aleix Espargarò. Quando il catalano dell’Aprilia è andato largo l’australiano ne ha approfittato portando la Desmosedici GP22 ufficiale sul podio, dopo aver anche svolto un long lap penalty per un errore commesso nel quarto turno di prove libere. L’altra "rossa" ufficiale, invece, era rientrata in anticipo al box: la gara di Francesco Bagnaia è durata appena quattro giri dopo che è scivolato da solo ed è stato costretto al ritiro. Un quarto zero che in ottica campionato peggiora la situazione.
Costante crescita per Marini
Come lui è scivolato anche Joan Mir, allo stesso giro, e poco dopo anche Takaaki Nakagami. Il migliore degli italiani è stato Luca Marini, che ha tagliato il traguardo al quinto posto, autore di un’ottima prestazione e della sua prima top 5 in MotoGP in carriera. Il sesto posto porta il nome di Jorge Martin davanti alla KTM di Brad Binder. Ottavo sotto alla bandiera a scacchi ha chiuso Fabio Di Giannantonio, che è stato per la prima parte di gara in top 5 salvo poi perdere qualche posizione. Solo decimo il suo compagno di squadra in Gresini Enea Bastianini, in un fine settimana in cui ha faticato fin dall’inizio.
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