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MotoGP 2022, Bagnaia: “Un giro perfetto, il migliore della mia carriera” Orari TV

MotoGP news – Pole position per Francesco Bagnaia sul circuito di Jerez, quarto tempo per Jack Miller. Il sesto Gran Premio stagionale è ormai alle porte e i due piloti Ducati ufficiali hanno svolto ottime qualifiche
Ottimo lavoro
Nessun rivale ha potuto fare meglio di Francesco Bagnaia oggi sul circuito di Jerez. Il piemontese ha portato la sua Ducati davanti a tutti con un giro stratosferico che gli ha valso anche il nuovo record della pista, in 1’36.170. Pecco, nonostante il dolore al braccio, è riuscito a fare la differenza e ha raccontato: “È stato un giro perfetto, forse il migliore che io abbia mai fatto nella mia carriera. Ho potuto spingere forte, non ho commesso errori e la moto mi seguiva perfettamente. Dalla prima gara in Qatar, abbiamo sempre lavorato bene e ora siamo arrivati ad un livello molto alto. Anche se con qualche gara di ritardo, finalmente siamo qui in pole position. Non voglio dire di essere tornato, perché non sono mai andato via, ma sicuramente in questa stagione non abbiamo avuto un inizio facile. Avevamo bisogno di fare giri con la nuova moto e finalmente qui siamo riusciti a dimostrare il suo vero potenziale. Credo che Fabio Quartararo abbia ancora qualcosa in più rispetto a noi, ma ci siamo avvicinati. Vediamo come andrà la gara, visto che sono previste temperature più elevate”. Dovrà tenere conto anche delle sue condizioni fisiche: “La spalla sta migliorando, spero non sia un limite in gara. Nel giro singolo non lo è stato. Voglio vincere, ma sarà più importante per me lottare per il podio. Tutto sta funzionando come deve funzionare. Il giro mi è venuto naturale. E la nuova carena, più piccola, mi aiuta soprattutto nel terzo settore”.

L'importanza di partire nelle prime due file
Dalla prima casella della seconda fila partirà l’altra Ducati ufficiale di Jack Miller, che paga quasi nove decimi di ritardo: “Sono abbastanza soddisfatto. Al giorno d’oggi in MotoGP è importante riuscire a partire in gara dalle prime due file dello schieramento, perciò il quarto posto in qualifica ci mette sicuramente in una buona posizione”. Ora bisogna concentrarsi sulla gara: “Nella quarta sessione di prove libere ho percorso 16 giri consecutivi e sono stato piuttosto costante, anche se non molto veloce, ma prima della Q2 abbiamo fatto una modifica che sembra aver risolto il problema. Perciò sono tranquillo e fiducioso di poter fare una bella gara”.

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