MotoGP 2020, Petrucci: “Grazie a Ducati ho potuto firmare con KTM”
MotoGP news – L’ultima gara della stagione 2020 è stata anche l’ultima corsa per Danilo Petrucci con i colori Ducati, prima che il prossimo anno vesta quelli della Casa austriaca. Il pilota di Terni ha raccontato le difficoltà incontrate in questo 2020, è contento di aver firmato per KTM e ha raccontato come sarà il suo inverno
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"A febbraio sulla KTM"
Tra gli addii che hanno caratterizzato il Gran Premio del Portogallo c’è stato anche quello di Danilo Petrucci alla Ducati, dopo aver disputato sei stagioni con la Desmosedici GP, di cui le ultime due da pilota ufficiale. Il capitolo con la “rossa” però non l’ha concluso nel migliore dei modi e ha raccontato: “Quest’anno non ho mai incontrato la giusta fiducia con la moto, a parte i due GP di Barcellona e Le Mans dove sono stato competitivo. L’ultima gara che ho disputato in Portogallo ha confermato tutti i limiti che ho avuto con la GP20 sia sull’aspetto della frenata sia su quello dell’aderenza. La moto è cambiata molto rispetto all’anno scorso, ma purtroppo le gomme hanno influenzato molto. Mi dispiace di aver terminato così questo capitolo, anche se guardando indietro credo che ho mostrato qualcosa di buono, dando il meglio di me come sempre”.
Da adesso per il pilota di Terni inizia una nuova esperienza con KTM e Petrucci ha raccontato: “Quando Gigi Dall'Igna mi ha chiamato per dirmi che non mi avrebbero rinnovato, mi sono sentito un fallito perché avevo sbagliato nella mia missione con Ducati. Ma allo stesso tempo l’ho ringraziato, perché grazie a lui ho potuto trovare un’opzione competitiva come KTM. All’inizio KTM non era una moto veloce, ma adesso è cresciuta molto e sono contento di averla scelta per il 2021”. E quando sarà la prima occasione per assaggiare la nuova moto? “Potrò farlo solo a febbraio. Anche se la prossima settimana andrò alla galleria del vento per iniziare a lavorare, soprattutto nella velocità massima. Per il resto farò motocross durante l’inverno e per la prima volta non dovrò nascondere la marca della moto…”
Tra gli addii che hanno caratterizzato il Gran Premio del Portogallo c’è stato anche quello di Danilo Petrucci alla Ducati, dopo aver disputato sei stagioni con la Desmosedici GP, di cui le ultime due da pilota ufficiale. Il capitolo con la “rossa” però non l’ha concluso nel migliore dei modi e ha raccontato: “Quest’anno non ho mai incontrato la giusta fiducia con la moto, a parte i due GP di Barcellona e Le Mans dove sono stato competitivo. L’ultima gara che ho disputato in Portogallo ha confermato tutti i limiti che ho avuto con la GP20 sia sull’aspetto della frenata sia su quello dell’aderenza. La moto è cambiata molto rispetto all’anno scorso, ma purtroppo le gomme hanno influenzato molto. Mi dispiace di aver terminato così questo capitolo, anche se guardando indietro credo che ho mostrato qualcosa di buono, dando il meglio di me come sempre”.
Da adesso per il pilota di Terni inizia una nuova esperienza con KTM e Petrucci ha raccontato: “Quando Gigi Dall'Igna mi ha chiamato per dirmi che non mi avrebbero rinnovato, mi sono sentito un fallito perché avevo sbagliato nella mia missione con Ducati. Ma allo stesso tempo l’ho ringraziato, perché grazie a lui ho potuto trovare un’opzione competitiva come KTM. All’inizio KTM non era una moto veloce, ma adesso è cresciuta molto e sono contento di averla scelta per il 2021”. E quando sarà la prima occasione per assaggiare la nuova moto? “Potrò farlo solo a febbraio. Anche se la prossima settimana andrò alla galleria del vento per iniziare a lavorare, soprattutto nella velocità massima. Per il resto farò motocross durante l’inverno e per la prima volta non dovrò nascondere la marca della moto…”
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