MotoGP 2020, Marquez: “Conta più essere veloci sull’asfalto che alla Playstation”

"Che fatica pulire!"
Anche in Spagna l’epidemia di coronavirus costringe tutti a casa, Marc Marquez sta seguendo le restrizioni alla lettera. Il campione del mondo in carica di MotoGP si sta allenando con il suo fratello e compagno di squadra, Alex, e la competizione è anche negli allenamenti: “Se uno si sta allenando, l’altro deve fare una flessione in più o un addominale in più”. Tornando serio ha detto: “Sono tre settimane che non salgo su una moto. Mi alleno come tutti in questo periodo, in casa, facendo esercizi e cyclette. È più un mantenimento perché non sappiamo quando di fatto finirà tutto questo. Speriamo presto. Noi abbiamo le stesse informazioni che hanno tutti. Lasciando da parte l’aspetto sportivo, desidero che torni la normalità in tutto il mondo”. E sul recupero della spalla destra, operata lo scorso novembre, ha detto: “Va così così. Nell’operazione è stato toccato un nervo che ha danneggiato il deltoide e ora si sta iniziando ad attivare. Sono stati mesi difficili, ma adesso il recupero sta andando bene”. Questo fine settimana però si torna in pista, almeno virtualmente, dato che andrà in scena la seconda gara sulla piattaforma del videogioco MotoGP19. La prima era stata vinta da suo fratello Alex e Marc ha detto: “Mi batterà di nuovo. La playstation è per le persone che non hanno nulla da fare. Non sono mai stato bravo in queste cose. Quando mi battono nei giochi dico: “Dedicati a questo, quello che importa per me è l’asfalto”. Lo spagnolo ha infine concluso raccontando come passa le sue giornate e come si diletta tra i fornelli: “Le mie specialità sono pollo alla piastra e pasta bollita. Ho pulito più in questi giorni che in tutta la mia vita, ti assicuro che stanca. È uno sport anche questo”,