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MotoGP 2019, Miller: “Io e Petrucci lavoriamo per Dovizioso”

MotoGP news – Alla vigilia della prima gara in Qatar, Jack Miller ha parlato del suo ruolo all’interno di Ducati. Infatti, il pilota del team Alma Pramac non si occupa "solo" di correre, ma è coinvolto in prima persona anche dello sviluppo della “rossa” di Borgo Panigale
Collaborazione
Dopo aver ottenuto due secondi posti nei campionati MotoGP 2017 e 2018, quest’anno Andrea Dovizioso proverà nuovamente a battere Marc Marquez in pista e a vincere il tanto meritato titolo iridato. Il “Dovi” ha dalla sua l’appoggio della casa di Borgo Panigale, che farà il massimo per dargli la miglior moto possibile, ed è proprio in questo dietro le quinte che si ragiona da campioni del mondo. La nuova coppia ufficiale di Ducati è formata da Dovizioso e Danilo Petrucci e i due hanno detto fin dall’inizio di puntare sulla più totale collaborazione, un rapporto d’apertura che a questi livelli è piuttosto raro. A svelare alcune cose dello sviluppo della Desmosedici GP19 è stato anche Jack Miller, pilota del team Alma Pramac che quest’anno ha a disposizione proprio la GP19. Come riporta il sito spagnolo di Marca, l’australiano ha dichiarato: “Danilo e io veniamo usati da Ducati come intermediari tra il test team e il pilota principale, che è Dovizioso. Siamo a loro disposizione per provare in una situazione diversa, rispetto a quella dei collaudatori, alcuni nuovi elementi”. La “catena” di cui si avvale dunque Ducati è la seguente: “C’è un rapporto molto stretto. I pezzi nuovi li prova Pirro (Michele, il collaudatore del team, ndr) e se hanno passato questo test li passano a me e a Danilo, per capire meglio se funzionano oppure no. Se funzionano bene, allora saranno incorporati al team ufficiale”. E quindi ne gioverà Dovizioso, che ancora una volta avrà Marquez  nel mirino, a partire dalla prima gara in Qatar, dove proprio il forlivese lo scorso anno aveva iniziato la stagione dal gradino più alto del podio.
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