MotoGP 2018, Petrucci: “Punto a essere un pilota ufficiale nel 2019”
MotoGP news – In Qatar la stagione 2018 è iniziata molto bene per Danilo Petrucci, terzo in griglia di partenza e quinto al traguardo con la Ducati del team Pramac, ma il pilota di Terni non si accontenta e vuole di più. Petrucci potrebbe essere una pedina importante nel mercato per la casa di Borgo Panigale, ma nel frattempo si è posto l’obiettivo di essere il miglior pilota di un team privato e dovrà vedersela con Crutchlow e Zarco
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"Una buona cosa essere delusi per un quinto posto"
Del futuro di Danilo Petrucci quest’anno si è iniziato a parlare presto, anche se la sua situazione non è ancora del tutto chiara. Il team Pramac ha già firmato con Francesco Bagnaia, che prenderà il suo posto, e “Petrux” ha l’opzione fino a giugno di poter passare nel team Ducati ufficiale, altrimenti dovrà "cambiare aria". Il primo Gran Premio del 2018 è stato molto positivo per il pilota di Terni, che alla guida della Ducati Desmosedici GP18 ha ottenuto il terzo miglior tempo nel turno delle qualifiche, centrando così la prima fila, e ha svolto poi un’ottima prestazione che l’ha portato a tagliare il traguardo in quinta posizione.
In vista del 2019 Petrucci ha le idee chiare e a crash.net ha dichiarato: “Voglio essere sicuramente un pilota ufficiale e fare gare positive e veloci come questa, o anche meglio. Recuperare due o anche quattro posizioni potrebbe essere perfetto! Sto lottando duramente con i migliori piloti di MotoGP di tutti i tempi”. Sulla gara di Losail, Petrucci ha commentato: “Da un lato sono contento, la prima gara è sempre piena di pressione. Dall’altro sono un po’ deluso. È una buona cosa essere delusi per un quinto posto, soprattutto se arrivi a soli tre secondi dal primo, ma come ho detto il mio obiettivo era il podio. Ad ogni modo, devo essere contento perché ho 11 punti in più rispetto allo scorso anno. Credo che possiamo lottare per qualcosa di importante quest’anno. Voglio essere il miglior pilota di un team indipendente e siamo lì. La lotta credo sarà con Crutchlow (che ha chiuso quarto, ndr) e Zarco”. Il mercato non è ancora iniziato per il team ufficiale della casa di Borgo Panigale e alla fine del Gran Premio del Qatar il team manager Davide Tardozzi ha ammesso di voler confermare entrambi i piloti, Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, ma la posizione del maiorchino è la meno chiara al momento. In Qatar Lorenzo è stato frenato da problemi tecnici, che non gli hanno consentito di portare a termine la gara, mentre la contrattazione tra le due parti potrebbe non essere tra le più semplici, considerando che probabilmente dovrà anche esserci un pesante ridimensionamento dello stipendio. Per questo motivo il “Petrux” potrebbe avere un’importante opportunità.
Del futuro di Danilo Petrucci quest’anno si è iniziato a parlare presto, anche se la sua situazione non è ancora del tutto chiara. Il team Pramac ha già firmato con Francesco Bagnaia, che prenderà il suo posto, e “Petrux” ha l’opzione fino a giugno di poter passare nel team Ducati ufficiale, altrimenti dovrà "cambiare aria". Il primo Gran Premio del 2018 è stato molto positivo per il pilota di Terni, che alla guida della Ducati Desmosedici GP18 ha ottenuto il terzo miglior tempo nel turno delle qualifiche, centrando così la prima fila, e ha svolto poi un’ottima prestazione che l’ha portato a tagliare il traguardo in quinta posizione.
In vista del 2019 Petrucci ha le idee chiare e a crash.net ha dichiarato: “Voglio essere sicuramente un pilota ufficiale e fare gare positive e veloci come questa, o anche meglio. Recuperare due o anche quattro posizioni potrebbe essere perfetto! Sto lottando duramente con i migliori piloti di MotoGP di tutti i tempi”. Sulla gara di Losail, Petrucci ha commentato: “Da un lato sono contento, la prima gara è sempre piena di pressione. Dall’altro sono un po’ deluso. È una buona cosa essere delusi per un quinto posto, soprattutto se arrivi a soli tre secondi dal primo, ma come ho detto il mio obiettivo era il podio. Ad ogni modo, devo essere contento perché ho 11 punti in più rispetto allo scorso anno. Credo che possiamo lottare per qualcosa di importante quest’anno. Voglio essere il miglior pilota di un team indipendente e siamo lì. La lotta credo sarà con Crutchlow (che ha chiuso quarto, ndr) e Zarco”. Il mercato non è ancora iniziato per il team ufficiale della casa di Borgo Panigale e alla fine del Gran Premio del Qatar il team manager Davide Tardozzi ha ammesso di voler confermare entrambi i piloti, Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, ma la posizione del maiorchino è la meno chiara al momento. In Qatar Lorenzo è stato frenato da problemi tecnici, che non gli hanno consentito di portare a termine la gara, mentre la contrattazione tra le due parti potrebbe non essere tra le più semplici, considerando che probabilmente dovrà anche esserci un pesante ridimensionamento dello stipendio. Per questo motivo il “Petrux” potrebbe avere un’importante opportunità.
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