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MotoGP 2018, Iannone: “Bel duello con Petrucci, bella gara in generale”

MotoGP news – A Jerez Andrea Iannone ha conquistato il secondo podio stagionale, calcando il terzo gradino del podio dopo che davanti a lui sono caduti Dovizioso, Lorenzo e Pedrosa. Il pilota di Vasto è contento della gara e delle sensazioni che ha alla guida della GSX-RR e ha parlato anche della sua situazione sul mercato dicendo: "La priorità è stare con Suzuki, ma non è facile scegliere"
"Vorrei continuare qui ma non è scontato"
Dopo il terzo posto ottenuto in Texas, ovvero il primo podio con Suzuki sudato e voluto dopo un 2017 di grandi difficoltà, Andrea Iannone ha ottenuto un altro podio lo scorso fine settimana sul circuito di Jerez, in Spagna. Il pilota di Vasto era in sesta posizione al diciottesimo giro, quando sono caduti Dovizioso, Lorenzo e Pedrosa e ha subito recuperato tre posizioni, ma ha lottato fino alla fine per il terzo gradino del podio con Danilo Petrucci. Iannone ha dichiarato: “È stata bella tutta la gara anche se mi dispiace non aver montato la gomma media al posteriore, perché avremmo potuto stare con il gruppo di testa fin da subito. Abbiamo avuto il passo buono per tutto il weekend, con le medie siamo andati molto forti e costanti. Mi è dispiaciuto per l’incidente capitato davanti, ma sono contento. Con Danilo è stata una bella battaglia, tutti e due al limite a denti stretti, ma sono molto contento di aver fatto un secondo podio consecutivo e di essere in forma. Mi trovo bene con la Suzuki, stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così, senza scordarci che dobbiamo migliorare ancora un po’ di cose”. Concentrandosi sulle sensazioni avute con la GSX-RR Iannone ha detto: “La moto sta migliorando, ma ieri non abbiamo sfruttato il massimo potenziale della Suzuki. La moto ieri poteva arrivare molto più vicino al primo facendo le scelte giuste, questo deve servirci di esperienza. Siamo un gruppo, vinciamo insieme e perdiamo insieme. Questo podio è importante per noi, siamo quarti in campionato, chi l’avrebbe mai detto dopo l’anno scorso? Bisogna accettare tutti i miglioramenti che stiamo facendo. Vorrei sempre di più, ma con la giusta consapevolezza e il giusto tempo arriveranno”. I migliori sono ancora un po’ lontani, ma Iannone ha detto: “In alcune piste manca un po’ di più, in altre meno. Qui nelle curve lente perdevo tanto in accelerazione e abbiamo questo problema un po’ con lo spin, non riusciamo ad accelerare bene come le Honda e le Ducati. Di conseguenza bisogna poi recuperare in frenata e fare le percorrenze molto più forte, abbiamo i nostri punti forti e dobbiamo sicuramente mantenerli, cercando anche di recuperare dove si riesce senza fare troppo fatica”. Il vincitore della gara è stato Marc Marquez, e ha commentato: “Marc è molto forte, è in uno stato di forma particolare, ma questo week end non era molto lontano da noi. Se nella gara avessimo potuto mettere tutto al proprio posto, credo che saremmo potuti essere nel gruppo di testa. Sicuramente Marquez è un pilota difficile da battere, ma non è impossibile. Lavorando bene, facendo tutto bene, possiamo arrivare a giocarcela. Non sarà una cosa immediata, dobbiamo dare tempo a Suzuki”. La prossima gara sarà tra due settimane sul circuito di Le Mans: “Vado in Francia molto positivo, consapevole dei nostri miglioramenti rispetto all’anno scorso, consapevole che riusciamo a lavorare bene durante il week end, consapevole anche di quello in cui soffriamo ancora. L’anno scorso quella è stata la peggiore pista per noi, dobbiamo vedere come andrà. Anche qui a Jerez l’anno scorso abbiamo sofferto, quest’anno siamo sul podio, magari anche là potrà essere diverso”. Infine Iannone ha parlato del mercato: “In questo momento non è facile scegliere. Sicuramente stare con Suzuki è la mia priorità, vorrei poter continuare qui ma non è tutto così scontato. C’è l’intenzione da parte di entrambi, ma quando hai davanti alcune opzioni importanti, non è facile. Oggi però mi preme continuare così, far crescere questa moto e riuscire ad essere sempre più o meno a questo livello. So che non in tutte le gare possiamo andare a podio, ma vorrei sfruttare al meglio tutto il potenziale che abbiamo”.
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