Salta al contenuto principale

MotoGP 2018, Dovizioso: “I complimenti di Valentino Rossi sono tanta roba!"

MotoGP news – Il vincitore del Gran Premio del Qatar Andrea Dovizioso è stato ospite di Massimo Callegari, Tony Severo e Rosario Pellecchia nella rubrica “Amici sportivi e non sportivi” di Radio 105 e ha parlato un po’ di questo grande inizio di campionato, di come lo vede ora la gente, di quello che fa quando non corre e di come guarda al prossimo Gran Premio d’Argentina
"In Argentina quest'anno saremo più competitivi" 
In questo fine settimana libero da impegni sportivi, Andrea Dovizioso è stato ospite di Massimo Callegari, Tony Severo e Rosario Pellecchia nella rubrica “Amici sportivi e non sportivi” di Radio 105, e ha parlato a ruota libera, partendo dal Gran Premio del Qatar, la prima prova della stagione 2018, che ha vinto. Il “Dovi” ha spiegato: “Già durante i test avevamo dimostrato di essere molto veloci, anche in passato su quella pista avevamo sempre fatto bene e sapevamo di poter fare molto bene. Abbiamo fatto una gara ancora più bella: mi sono complicato un po' la vita all'inizio, sono partito malissimo, ed ero nono, decimo, solo che dovevamo tutti salvare le gomme per le caratteristiche della pista, non potevamo spingere per tutta la gara. Non si poteva recuperare velocemente e quindi piano piano, piano piano, piano piano sono riuscito a passare tutti e tirare negli ultimi quattro giri. Anche questa volta Marc è riuscito a rimanermi attaccato fino alla fine e provarci all'ultima curva come era già successo più di una volta l’anno scorso”. Ieri Valentino Rossi aveva dichiarato alla Gazzetta dello Sport che Dovizioso è il favorito al titolo e il forlivese ha risposto: “Wow, sentirlo dire da Valentino è tanta roba e non posso che essere contento. Diciamo che è vero che sono tra i favoriti, ma siamo almeno 6 ad avere la possibilità di giocarci il campionato, sia per la bravura che per le moto che abbiamo”. Il portacolori della “rossa” deve ora fare i conti con una nuova popolarità: “E’ vero che sto facendo dei risultati un po’ diversi dal passato. Primo o secondo o terzo, per la gente che guarda fa tanta differenza. Avevo già fatto dei buoni risultati, non ero andato così male fino a oggi. Certo, quando vinci è un'altra cosa, soprattutto per i fan, gli spettatori che ti vedono in un modo molto diverso. Quando vinci tutti ti guardano; se fai il secondo, terzo, quarto un po' meno”. Quando non c’è il Motomondiale, il “Dovi” non accantona le due ruote, anzi: “Sono molto appassionato di motocross, mi sfogo. Ho la fortuna di avere questa passione e non sento il bisogno di fare il matto per strada. Poi certo, il tuo standard è magari un po' più alto degli altri. Siamo allenati con la velocità, però mi sfogo in pista”. Il prossimo fine settimana i piloti della MotoGP tornano in pista, sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina, e il “Dovi” ha raccontato: “Il circuito è in un posto che neanche gli argentini sanno dove è, disperso nel nulla e ci mettiamo due giorni da quando partiamo dall'Italia per arrivare in pista. Da Buenos Aires sono 1000 km molto scomodi per arrivare e là fuori non c'è niente, c'è la gente che ti assale perché c'è tanta povertà, e questo per loro è l'evento dell'anno. Il circuito è così così, è una pista che viene usata pochissimo e non è in buone condizioni. Negli ultimi anni abbiamo sempre fatto un po' fatica, però secondo me quest'anno saremo più competitivi”.
Aggiungi un commento