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MotoGP 2017, Ciabatti: “Ducati punta al titolo”

MotoGP news – Ducati ha lavorato tanto in questi ultimi anni per tornare a stare con i migliori e dopo i buoni risultati della stagione 2016, per il prossimo anno la casa di Borgo Panigale punta al massimo. Il direttore sportivo Paolo Ciabatti spera che la stagione inizi col “botto” sul circuito del Qatar, dove Lorenzo quest'anno ha vinto e Dovizioso ha concluso al secondo posto nelle due precedenti stagioni, e ha detto: "Stoner non sarà il coach di Lorenzo"
"Il carattere di Lorenzo si sposa meglio con quello di Dovi"
La prossima stagione Ducati schiererà un dream team formato da Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo.Il direttore sportivo Paolo Ciabatti ha speigato a Sky Sport le intenzioni per la stagione 2017 che sono più che serie: “Abbiamo creato attorno alla nostra squadra le giuste condizioni tecniche e umane dunque possiamo dire, per la prima volta dopo tre anni, che partiamo per puntare al titolo. Jorge è entusiasta ed è ovvio che pensiamo al Qatar come alla prima grande occasione per vincere con lui. Nelle due stagioni passate Dovizioso è arrivato secondo sulla pista di Losail e Lorenzo nel 2016 ha vinto in modo autorevole, traete voi le conclusioni”. Il maiorchino, pagato 25 milioni per il biennio, avrà la giusta pressione e dovrà scegliere un “coach” in grado di aiutarlo. A lungo si è parlato di Casey Stoner, ma Ciabatti ha definitivamente smentito la notizia: “Stoner non sarà il coach di Lorenzo, continuerà a fare il collaudatore”. Le affinità tra Dovizioso e Lorenzo sembrano essere maggiori rispetto a quelle che c'erano tra Dovizioso e Iannone, e il direttore sportivo di Ducati Corse ha confermato: “Andrea è carico e sereno come non mai, Lorenzo è diverso da Iannone e il suo carattere si sposa meglio con quello di Dovizioso. Inutile negare che lo scorso anno tra i due Andrea ci sono stati diversi screzi, a partire dall'Argentina, che si sono poi acuiti dopo che è stata resa nota la scelta del pilota con cui proseguire il cammino. Ad ogni modo, stiamo parlando di professionisti che hanno trovato la loro dimensione, mi auguro senza rancori”.
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