MotoGP 2016 Qatar, Suzuki: “Fiduciosi in vista della gara”. Orari diretta tv
MotoGP news – I test invernali di Suzuki sono stati positivi per Maverick Vinales e Aleix Espargaro. Il team manager Davide Brivio mantiene però un profilo basso: “Siamo positivamente sorpresi, l'obiettivo sarà lottare con i team ufficiali quali Yamaha, Honda e Ducati, ma è difficile”
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"Abbiamo migliorato il motore"
Nei test pre-stagionali Suzuki è stata più volte nelle posizioni di testa e questo risultato fa ben sperare in vista della stagione che sta per iniziare. Davide Brivio, il team manager, ha dichiarato: “Da un lato siamo positivamente sorpresi, perché nei test siamo stati veloci e quindi pensiamo di aver svolto un buon lavoro. Abbiamo migliorato il motore, che è stato un punto debole nella stagione passata, abbiamo introdotto il cambio seamless che ci mancava e stiamo continuando ad evolvere la moto dello scorso anno, grazie anche alle tante informazioni raccolte. Inoltre abbiamo un nuovo telaio che ci ha trasmesso sensazioni positive e stiamo lavorando come tutti sull'elettronica. Maverick Vinales è stato molto veloce nelle ultime sessioni invernali, ma ovviamente sappiamo molto bene che dobbiamo aspettare le gare. Siamo molto soddisfatti e fiduciosi per il Qatar”. Nessun proclama per quel che riguarda gli obiettivi: “Sono sempre molto prudente su questo discorso, ma non abbiamo fissato un obiettivo chiaro. Dovremo andare passo dopo passo. Forse il primo traguardo sarà quello di cercare di stare davanti a tutti i team satellite e avvicinarci alle squadre Factory. Poi il secondo passo sarà quello di entrare nel gruppo dei primi e vedere quello che succede. Se saremo in grado di arrivare lì, allora poi punteremo al podio, ma siamo consapevoli del fatto che il gruppo di testa dei piloti è forte, quindi è molto difficile”. Infine l'italiano ha parlato del sistema di penalità per i piloti, senza però sbilanciarsi troppo: “Diverse cose sono accadute sulla scia del finale dello scorso anno e speriamo che questo cambio possa risolvere il problema. Bisognerà vedere se funziona. Credo comunque che sarà molto importante avere un rapporto più stretto tra i piloti e Direzione Gara. Forse più avvisi, consigli e informazioni sarebbero utili. Spero che le cose negative successe nel 2015 aiutino a migliorare questo campionato”.
Nei test pre-stagionali Suzuki è stata più volte nelle posizioni di testa e questo risultato fa ben sperare in vista della stagione che sta per iniziare. Davide Brivio, il team manager, ha dichiarato: “Da un lato siamo positivamente sorpresi, perché nei test siamo stati veloci e quindi pensiamo di aver svolto un buon lavoro. Abbiamo migliorato il motore, che è stato un punto debole nella stagione passata, abbiamo introdotto il cambio seamless che ci mancava e stiamo continuando ad evolvere la moto dello scorso anno, grazie anche alle tante informazioni raccolte. Inoltre abbiamo un nuovo telaio che ci ha trasmesso sensazioni positive e stiamo lavorando come tutti sull'elettronica. Maverick Vinales è stato molto veloce nelle ultime sessioni invernali, ma ovviamente sappiamo molto bene che dobbiamo aspettare le gare. Siamo molto soddisfatti e fiduciosi per il Qatar”. Nessun proclama per quel che riguarda gli obiettivi: “Sono sempre molto prudente su questo discorso, ma non abbiamo fissato un obiettivo chiaro. Dovremo andare passo dopo passo. Forse il primo traguardo sarà quello di cercare di stare davanti a tutti i team satellite e avvicinarci alle squadre Factory. Poi il secondo passo sarà quello di entrare nel gruppo dei primi e vedere quello che succede. Se saremo in grado di arrivare lì, allora poi punteremo al podio, ma siamo consapevoli del fatto che il gruppo di testa dei piloti è forte, quindi è molto difficile”. Infine l'italiano ha parlato del sistema di penalità per i piloti, senza però sbilanciarsi troppo: “Diverse cose sono accadute sulla scia del finale dello scorso anno e speriamo che questo cambio possa risolvere il problema. Bisognerà vedere se funziona. Credo comunque che sarà molto importante avere un rapporto più stretto tra i piloti e Direzione Gara. Forse più avvisi, consigli e informazioni sarebbero utili. Spero che le cose negative successe nel 2015 aiutino a migliorare questo campionato”.
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