MotoGP 2016, Ciabatti: “Stoner è un'opportunità, non una minaccia”

"Casey forma i nostri piloti"
Dall'1 al 3 febbraio i piloti della MotoGP sono stati impegnati sul circuito di Sepang per il primo test-prestagionale e con loro è sceso in pista anche Casey Stoner, ex pilota della top class nonché nuovo collaudatore della Ducati. L'australiano è stato fin da subito veloce e nella terza giornata anche più dei due piloti ufficiali Andrea Iannone e Dovizioso, fatto che pare abbia infastidito i due italiani. Non la pensa così il direttore sportivo Ducati Corse Paolo Ciabatti che in un’intervista ha dichiarato: “Penso che capiscano che Casey ci può aiutare. Secondo me non vedono Casey come una minaccia, perché ha ripetuto chiaramente che non vuole tornare nuovamente a fare il pilota. Quindi penso che lo vedano come un’opportunità. Sanno che esiste una forte concorrenza nella categoria MotoGP, tutti possono essere più veloci di loro, dovrebbe essere una motivazione per migliorare se stessi”. Dovizioso ha condiviso con Stoner il box, quando entrambi correvano con Honda e Ciabatti ha aggiunto: “Si rispettavano molto, Dovizioso ha visto che talento è e Iannone è molto fiducioso. Casey ci mostra quello che la moto può dare ed è in grado di formare i nostri piloti. Abbiamo un’idea molto precisa sul ruolo di Casey; lui ha detto che vuole aiutare la Ducati e questo significa aiutare Dovizioso e Iannone a diventare ancora più competitivi”.