MotoGP 2016 Barcellona, Vinales: “Vorrei lottare con Marquez” Orari TV
MotoGP news – La griglia di partenza del prossimo anno è già quasi del tutto delineata, uno degli ultimo ad accasarsi è stato Maverick Vinales sarà il compagno di squadra di Valentino Rossi. Lo spagnolo, attualemente pilota Suzuki, ha spiegato le sensazioni di guida sulla GSX-RR, ha parlato della Yamaha M1 e del suo futuro nella MotoGP dove spera di essere tra i protagonisti
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"Chiunque guidi la Yamaha va veloce"
Prima del Gran Premio di Catalunya, Maverick Vinales ha parlato del suo passaggio in Yamaha, dove, dal prossimo anno, sarà compagno di Valentino Rossi: “Con Suzuki sono sempre al limite e dev'essere così altrimenti la moto inizia a vibrare ed è difficile continuare ad andare veloce. Lo sviluppo della moto è impostato sul mio stile di guida, ma Yamaha è sempre ad un alto livello e chiunque la guida, va veloce”. Facendo un paragone tra la guida che richiede la Yamaha e la Suzuki, Vinales ha spiegato: “Non è poi così diverso, è necessario essere morbidi e girare veloce in curva. Normalmente il segreto è sul gas, bisogna essere concentrati. Con l'elettronica non si va veloce, è necessario usare meno elettronica quando si può, meno controllo di trazione perché rovina la gomma e sentire di più il gas. La più grande differenza per me con la Yamaha riguarderà l'incredibile trazione del motore che è importante adesso con le Michelin, con cui si scivola molto”. Data la sua giovane età (ventun'anni) e il suo grande talento, Vinales è considerato un pilota molto promettente e ne è consapevole: “Se le cose continueranno ad andare così penso che Marc Marquez e io saremo il futuro e gli altri saranno lì a provare a vincere le gare. Vorrei lottare con lui perché è difficile riuscirci, lui è sempre al limite con la sua moto. ”. Questo fine settimana i piloti saranno impegnati nel GP di Catalunya, cliccate qui per gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
Prima del Gran Premio di Catalunya, Maverick Vinales ha parlato del suo passaggio in Yamaha, dove, dal prossimo anno, sarà compagno di Valentino Rossi: “Con Suzuki sono sempre al limite e dev'essere così altrimenti la moto inizia a vibrare ed è difficile continuare ad andare veloce. Lo sviluppo della moto è impostato sul mio stile di guida, ma Yamaha è sempre ad un alto livello e chiunque la guida, va veloce”. Facendo un paragone tra la guida che richiede la Yamaha e la Suzuki, Vinales ha spiegato: “Non è poi così diverso, è necessario essere morbidi e girare veloce in curva. Normalmente il segreto è sul gas, bisogna essere concentrati. Con l'elettronica non si va veloce, è necessario usare meno elettronica quando si può, meno controllo di trazione perché rovina la gomma e sentire di più il gas. La più grande differenza per me con la Yamaha riguarderà l'incredibile trazione del motore che è importante adesso con le Michelin, con cui si scivola molto”. Data la sua giovane età (ventun'anni) e il suo grande talento, Vinales è considerato un pilota molto promettente e ne è consapevole: “Se le cose continueranno ad andare così penso che Marc Marquez e io saremo il futuro e gli altri saranno lì a provare a vincere le gare. Vorrei lottare con lui perché è difficile riuscirci, lui è sempre al limite con la sua moto. ”. Questo fine settimana i piloti saranno impegnati nel GP di Catalunya, cliccate qui per gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
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