Martin: “Il mio stimolo più grande? Bagnaia e Marquez”
Primo in campionato con un buon vantaggio, Martin ha messo a segno un fine settimana perfetto in Francia dove ha sbaragliato la concorrenza con una prestazione superlativa
Il punto di svolta della stagione secondo Martin
A Le Mans Jorge Martin ha stravinto una gara difficile, vincendo lo scontro diretto con il campione in carica Francesco Bagnaia. Lo spagnolo è in grande forma e dopo qualche incertezza iniziale, ora sembra aver capito al meglio la Ducati Desmosedici GP24. Martin ha raccontato a Sky Sport: “Abbiamo avuto un po' di problemi con qualche vibrazione nelle prime gare, ma finalmente in Francia ho ritrovato le sensazioni dell'anno scorso. Ora conosco la moto e so dove si può arrivare, lavorando più sui dettagli e non sui problemi. Penso che questo sia stato il punto di svolta della stagione”.
Rispetto all’anno scorso, quando ha lottato per il titolo MotoGP per la prima volta, in questa stagione sembra aver fatto un passo in avanti e ha spiegato: “Sono uno che pensa molto quando è sulla moto, non vado solo di istinto. Anzi, a volte penso troppo quando guido e ho lavorato molto su questo: capire quando quello che penso serve o no. Ora mi sento più calmo, soprattutto nel box. Quando accade qualcosa alla moto ho capito che non serve urlare o discutere con il mio team, perché vogliono vincere come lo voglio io. Ho fatto un bel passo in avanti sotto questo aspetto. Ma in gara sono lo stesso e, per fortuna, sta funzionando”.
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Il sogno dello spagnolo
I suoi due rivali principali al titolo sono Bagnaia e Marc Marquez, di cui dice: “Mi stimolano tanto. Sto lottando con campioni incredibili: Marquez 8 titoli mondiali, Pecco 3. Vincere contro questi piloti è bellissimo e anche per il futuro mi stimola”. Un futuro che lui spera di vivere con il rosso del team ufficiale Ducati: “Il mio sogno è andare lì e vincere con loro. Speriamo che succeda…” Prima però bisogna concentrarsi sulla stagione in corso, dove Martin è oggi leader con quasi 40 punti di vantaggio sul secondo, Francesco Bagnaia: “Vincere sarebbe coronare il sogno di una vita mio e della mia famiglia e poi sarebbe scrivere la storia perché non lo ha mai vinto nessuno con un team satellite. Sarebbe incredibile, per Paolo (Campinoti) e per tutta la squadra di cui sono orgogliosissimo”.