Il segreto di Acosta? È calmo e non ha fretta
Pedro Acosta impressiona a ogni gara, ma qual è il suo segreto? Ce lo spiega Sebastian Risse
Il passaggio tra Moto2 e MotoGP avvenuto con successo
Il capo tecnico KTM MotoGP Sebastian Risse è impressionato, ma non sorpreso, da quanto ha mostrato in pista il giovane debuttante Pedro Acosta. Lo spagnolo arrivava da due titoli vinti in Moto3 e Moto2 e nella classe regina da subito è stato con i migliori. Come ci è riuscito?
Lo stesso Risse ha spiegato il "segreto" dello spagnolo: “Onestamente non sono sorpreso, ma sono molto, molto impressionato. Nelle altre categorie si poteva vedere quanto velocemente questo ragazzo stava imparando, ma arrivare in MotoGP è una cosa diversa”.
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"Ha uno stile davvero unico"
Risse ha spiegato: “Di solito devi costringere il debuttante a restare calmo, a mantenere l’assetto della moto, a non stravolgerla, e ad imparare invece... Pedro è l’opposto. È così contento della moto e di quello che ha. È davvero ansioso di ottenere il massimo e di concentrarsi su ciò che può fare, prima di intervenire sul lato tecnico. È molto calmo e molto fiducioso”. Acosta ha già ottenuto due podi la domenica e uno il sabato nella Sprint e Risse ha continuato: “Ha uno stile davvero unico. Frena molto tardi. Ma mantiene la calma. Lui ferma la moto, non ha bisogno di una moto che si fermi molto bene. Poi, ha uno stile unico nel modo in cui usa il suo corpo per gestire la moto in curva. Questi due aspetti lo rendono davvero eccezionale”.
Acosta è da titolo
Ovviamente, da un talento del genere ci si aspetta molto e Risse ha ben chiari gli obiettivi: “Sono convinto che lotterà per il titolo, ma è troppo presto per discutere quando questo accadrà. Dobbiamo dargli tempo. Ha bisogno di prendersi il suo tempo. E ottenere davvero il suo pieno potenziale in questa classe. E poi, sono sicuro che vincerà”.