Il Fan Club di Valentino Rossi: “Non bisogna fischiare nessuno”
MotoGP news – A Misano, lo scorso fine settimana, sono volati fischi contro Marc Marquez, anche sotto il podio. Atteggiamenti non sono piaciuti al vice-presidente del Fan Club di Valentino Rossi, Flavio Fratesi, che ha dichiarato: “Questa gente non solo non merita di far parte del Fan Club, ma non si merita di essere nemmeno tifoso del motociclismo”
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"Buoni i rapporti con il Fan Club di Marquez"
A Misano, come capita ormai da qualche anno, sono stati parecchi i fischi che alcuni tifosi hanno lanciato contro Marc Marquez e Jorge Lorenzo, accompagnati addirittura da festeggiamenti quando Jorge è caduto. Da questi atteggiamenti antisportivi ha preso le distanze Flavio Fratesi, vice-presidente del Fan Club di Valentino Rossi che a Marca.com ha spiegato: “In tribuna c’erano 20mila persone. È come nel calcio, ci sono anche antisportivi, sono pochi ed è importante saperli gestire, ma non possiamo controllarli tutti. Ci raccomandiamo con loro che bisogna essere sportivi con tutti. Tutti i piloti sono importanti”. L’italiano ha continuato dicendo: “Questa gente non solo non merita di far parte del Fan Club, ma non si merita di essere nemmeno tifoso del motociclismo. Questo sport è importante perché tutti i piloti sono importanti e bisogna applaudirli. Ci disgusta quanto accaduto e non si verifica solo in Italia. Noi abbiamo un buon rapporto con il fan club di Marquez e parlo con Ramon (lo zio di Marquez, ndr). Per noi il nostro pilota è la nostra passione, come per loro Marc. Marc è un fuoriclasse. A Tavullia non ci sono messaggi contro Marquez. Quest’anno sono anche venute alcune persone con la maglietta di Marc e abbiamo scherzato con loro”.
A Misano, come capita ormai da qualche anno, sono stati parecchi i fischi che alcuni tifosi hanno lanciato contro Marc Marquez e Jorge Lorenzo, accompagnati addirittura da festeggiamenti quando Jorge è caduto. Da questi atteggiamenti antisportivi ha preso le distanze Flavio Fratesi, vice-presidente del Fan Club di Valentino Rossi che a Marca.com ha spiegato: “In tribuna c’erano 20mila persone. È come nel calcio, ci sono anche antisportivi, sono pochi ed è importante saperli gestire, ma non possiamo controllarli tutti. Ci raccomandiamo con loro che bisogna essere sportivi con tutti. Tutti i piloti sono importanti”. L’italiano ha continuato dicendo: “Questa gente non solo non merita di far parte del Fan Club, ma non si merita di essere nemmeno tifoso del motociclismo. Questo sport è importante perché tutti i piloti sono importanti e bisogna applaudirli. Ci disgusta quanto accaduto e non si verifica solo in Italia. Noi abbiamo un buon rapporto con il fan club di Marquez e parlo con Ramon (lo zio di Marquez, ndr). Per noi il nostro pilota è la nostra passione, come per loro Marc. Marc è un fuoriclasse. A Tavullia non ci sono messaggi contro Marquez. Quest’anno sono anche venute alcune persone con la maglietta di Marc e abbiamo scherzato con loro”.
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