Futuro di Dovizioso: “SBK? Mai stata un’opzione. Mi piace il motocross”
MotoGP news – A fine anno Andrea Dovizioso lascerà definitivamente la categoria regina, il forlivese deve decidere cosa farà, ma le idee sembrano abbastanza chiare: le derivate di serie non l’hanno mai interessato, mentre le ruote tassellate sono il suo grande amore fin da bambino
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MotoGP
Niente derivate di serie per lui
Questa che è in corso sarà l’ultima stagione di Andrea Dovizioso in MotoGP, notizia che ha dato lui stesso durante la pausa estiva. I risultati non sono all’altezza, basti pensare che ha appena dieci punti conquistati nelle undici gare disputate, e data l’età (36 anni) considera chiuso il capitolo MotoGP. “Quando fatichi a essere competitivo non ti diverti e non c’è ragione per restare” con queste parole ha annunciato una decisione razionale e per niente inaspettata. Quindi, cosa farà il prossimo anno? Come riporta la Gazzetta dello Sport, il forlivese ha già le idee chiare: “La Superbike non è mai stata un’opzione. Mi piace il motocross, un settore appassionante dove potrei dar vita a un progetto che ho in mente: non ho nulla da dimostrare e a questo punto preferisco divertirmi”.
Dalla velocità ai tasselli
Tra le varie offerte che ha ricevuto per il 2023 c'è stato anche un ruolo in direzione gara, o meglio nel FIM Steward Panel, ma il forlivese ha rimandato l’offerta al mittente, almeno per ora: “Sono onorato che si pensi a me per ruoli importanti nel motomondiale, ma al momento non sono pronto ad accettarli. In questa fase non vedo niente che mi interessi particolarmente. La vita mi ha però insegnato che non ha senso chiudere subito le porte. Vedremo in futuro”. Per ora i sogni che ha in mente sono altri e il sito della Gazzetta dello Sport anticipa la sua idea di voler aprire un’Academy di motocross nei pressi di Faenza, accantonando, per ora, il mondo della velocità.
Questa che è in corso sarà l’ultima stagione di Andrea Dovizioso in MotoGP, notizia che ha dato lui stesso durante la pausa estiva. I risultati non sono all’altezza, basti pensare che ha appena dieci punti conquistati nelle undici gare disputate, e data l’età (36 anni) considera chiuso il capitolo MotoGP. “Quando fatichi a essere competitivo non ti diverti e non c’è ragione per restare” con queste parole ha annunciato una decisione razionale e per niente inaspettata. Quindi, cosa farà il prossimo anno? Come riporta la Gazzetta dello Sport, il forlivese ha già le idee chiare: “La Superbike non è mai stata un’opzione. Mi piace il motocross, un settore appassionante dove potrei dar vita a un progetto che ho in mente: non ho nulla da dimostrare e a questo punto preferisco divertirmi”.
Dalla velocità ai tasselli
Tra le varie offerte che ha ricevuto per il 2023 c'è stato anche un ruolo in direzione gara, o meglio nel FIM Steward Panel, ma il forlivese ha rimandato l’offerta al mittente, almeno per ora: “Sono onorato che si pensi a me per ruoli importanti nel motomondiale, ma al momento non sono pronto ad accettarli. In questa fase non vedo niente che mi interessi particolarmente. La vita mi ha però insegnato che non ha senso chiudere subito le porte. Vedremo in futuro”. Per ora i sogni che ha in mente sono altri e il sito della Gazzetta dello Sport anticipa la sua idea di voler aprire un’Academy di motocross nei pressi di Faenza, accantonando, per ora, il mondo della velocità.
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