Dall’Igna sul caso Pramac: “Dobbiamo solo aspettare, spero resti con noi”
Quante Ducati ci saranno in pista il prossimo anno non è ancora chiaro, tutto dipende da quello che deciderà di fare Paolo Campinoti patron di Pramac
"Sarà questione di lavorare"
Con la scelta di promuovere Marc Marquez nel team ufficiale Ducati a partire dal 2025 la Casa bolognese ha perso due talenti oggi sulle Desmosedici. Prima Jorge Martin, nuovo pilota ufficiale Aprilia, poi Enea Bastianini che sarà alla guida di una KTM. Il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna intervistato da Sky Sport ha ammesso: “Sicuramente non sarà facile, i nostri avversari si sono rafforzati ma questo lo sapevamo già. Sarà questione di lavorare”.
I due piloti arriveranno sulle rispettive moto lasciando quella più competitiva oggi sullo schieramento di partenza, ma con l’obiettivo anche di dare il proprio contributo per migliorare sia la RS-GP sia la RC16. Questo però non spaventa l’ingegnere veneto: “Sono i tecnici che portano le informazioni, i piloti possono fare dei commenti, fare dei confronti, ma difficilmente un pilota porta con sé dei segreti tecnici”.
Dall'Igna spera ancora di poter lavorare con Pramac
Resta ancora un nodo da risolvere in Ducati, con Pramac che deve decidere se continuare ad avere le moto bolognesi o passare a Yamaha e Dall’Igna ha ammesso: “Non ci sono aggiornamenti, anche se ormai evidentemente il tempo è quasi finito. Prima o poi bisognerà decidere. La soluzione non è nelle nostre mani, dobbiamo solo aspettare in questo caso. C’è una storicità con questa squadra, ma non solo. Tantissime cose le abbiamo fatte insieme, c’è un rapporto di amicizia. Mi auguro e spero veramente che Campinoti prenda la decisione di restare con noi”.