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Bagnaia: "Ho letto commenti di ogni tipo su quello che ho detto, guardiamo avanti"

Pecco ha metabolizzato l'incidente a Dupasquier ed è pronto per il weekend di Barcellona: "Già lunedì ero più sereno, domenica ho fatto un errore dovuto alla mancanza di concentrazione". Rossi: "Sarebbe bello fare qualcosa per migliorare la sicurezza e non lasciare passare tutto così". Morbidelli: "Le scorie te le porti dietro, bisogna imparare a conviverci"
Al Mugello Pecco Bagnaia era tra i piloti più visibilmente toccati dalla morte di Jason Dupasquier e non si è tirato indietro quando gli hanno chiesto una opinione sulla decisione di portare a termine il weekend di gara. Il tempo però aiuta a metabolizzare le vicende e ora il ducatista sembra in grado di affrontare meglio il proprio lavoro, come ha spiegato nel giovedì di Barcellona. “Lunedì ero già in una forma migliore, ho accettato quanto accaduto, ero più rilassato rispetto a domenica. Questo mi ha aiutato a pensare cosa fare meglio rispetto al Mugello, mi sto concentrando su questo gran premio”.

Commenti fuori luogo
"Mi hanno abbastanza massacrato dopo domenica… La gente da casa non riesce a capire bene le varie situazioni: posso dire che il mio errore è stato determinato da una scarsa concentrazione. È stato un errore stupido, che non avrei mai commesso in una situazione normale, non sarei mai salito sul cordolo all’Arrabbiata 2 per poi impostare la traiettoria. Non avevo mai fatto quella linea prima: è stato un errore di poca serenità. Ho letto vari commenti, anche spiacevoli, che non tenevano conto di quanto era appena accaduto. Non è stato di buon gusto”.

Uno sguardo al campionato
Il gap da Fabio Quartararo è aumentato fino a 26 punti, Bagnaia sa che bisogna evitare altri errori. “Fabio è un grandissimo avversario, ha trovato la sua dimensione con la Yamaha ufficiale. Non possiamo più perdere troppi punti da lui, abbiamo già più di una gara di svantaggio, bisogna iniziare a recuperare. E bisogna provare a stargli davanti”.

Il pensiero di Rossi
Da veterano delle corse, Valentino Rossi ha già vissuto più volte il dramma di Dupasquier, e riesce a inquadrare la situazione con estrema razionalità. “Penso che sia stato molto più difficile domenica al Mugello di quanto potrà essere nei prossimi giorni. Questo weekend sarà difficile, però sono già passati quattro giorni, quindi alla fine si va avanti”. Il pragmatismo del nove volte campione del mondo  non può essere che condivisibile: “Sarebbe bello riuscire a fare qualcosa di intelligente per cercare di migliorare questa situazione e di avere meno rischi sotto questo punto di vista, evitando di lasciare che tutto passi un po’ così”.

La versione di Franco
“Le scorie di quello che è successo a Dupasquier te le porti sempre dietro, bisogna imparare a conviverci. Di sicuro se tornassi indietro vorrei correre, non ho cambiato idea”. Franco Morbidelli poi passa ad analizzare le sue possibilità per il weekend: “L'anno scorso ho fatto la pole, ma le condizioni della pista erano completamente differenti, correvamo in un'altra stagione. Vedremo cosa accadrà, è impossibile fare previsioni al momento”.
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