Ahi ahi Martin, niente GP della Thailandia: nuova frattura
Incidente in allenamento con la moto da cross per Jorge, che sarà operato subito alla mano sinistra. I tempi di recupero purtroppo potrebbero essere importanti
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Periodo davvero nero per Jorge Martin, che non potrà debuttare sull'Aprilia nel gran premio di Thailandia. Il campione del mondo era riuscito a recuperare dall'infortunio patito nei test di Sepang, ma si è fatto male nuovamente lunedì, a quanto pare allenandosi con la moto da cross. Al momento di andare online non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della casa veneta, ma secondo quanto anticipato da motorsport.com e confermato da fonti vicine al pilota spagnolo, l'infortunio c'è ed è abbastanza serio.
Peggio di prima
Martin non correrà il gran premio della Thailandia che aprirà la stagione della MotoGP 2025 ed è probabile che debba saltare anche la doppia trasferta americana. Il campione in carica ha subito solo poche ore fa un nuovo infortunio, questa volta alla mano sinistra, che lo costringerà a un altro intervento chirurgico. Martin - che stava seguendo il processo di riabilitazione dopo l'incidente del 5 febbraio in Malesia- si è fatto male durante l'allenamento di lunedì mattina ad Andorra, con una moto da cross e avrebbe riportato una frattura scomposta del radio distale, una frattura dello scafoide carpale e una frattura dell'osso piramidale. In aggiunta anche una frattura omolaterale del calcagno sinistro, che non richiederebbe un'operazione.
I tempi di recupero
Come sempre si cercherà di fare il prima possibile: già domani, martedì 25 febbraio, presso la clinica Dexeus di Barcellona, Jorge si sottoporrà a un secondo intervento chirurgico a meno di tre settimane dal precedente alla mano destra e ovviamente non prenderà parte al weekend inaugurale in Thailandia.
L'avventura di Martin con Aprilia era partita nel migliore dei modi con i test post-season di Barcellona a fine novembre, ma l'inizio del 2025 è stato un incubo: già nel primo giorno di test aveva sbattuto forte dopo un violento high-side. In seguito a quel colpo era stato necessario intervenire chirurgicamente alla mano destra per operare la frattura della testa del quinto metacarpo. Non era invece stato necessario intervenire sul piede sinistro, dove nello stesso incidente si era procurato la frattura del terzo, quarto e quinto metatarso.
Ora arriva un altro stop, con tempi di recupero ancora difficilmente valutabili, ma che si ipotizza potrebbero andare a sovrapporsi al secondo e terzo gran premio dell'anno. In Argentina si correrà il 15-16 marzo, in Texas il 29 e 30 dello stesso mese. Vero è che la mano sinistra è meno sottoposta a sollecitazioni rispetto alla destra, ma l'infortunio appare ben più serio. Lorenzo Savadori prenderà il suo posto per coprire l'assenza.