Acosta sorprende anche Valentino Rossi

Acosta il pilota del momento

Pedro Acosta debuttante della top class, e campione in carica di Moto2, già in Qatar è stato con il gruppo di testa. In Portogallo e Texas ha poi calcato il podio e se a Jerez le cose non sono andate come si aspettava, il suo talento è evidente. Nonostante i suoi diciannove anni, Acosta ha grandi potenzialità ne è convinto anche Valentino Rossi, che ai suoi tempi aveva stupito tutti al debutto nella classe 500.

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I complimenti di Rossi ad Acosta

Intervistato da motogp.com il pesarese ha ammesso: “È un bene per lo sport perché quando un debuttante arriva nel campionato e lotta per la vittoria, tutti iniziano a seguirlo. Sono molto curioso di vedere dove potrà arrivare. I numeri che Acosta ha ottenuto in carriera sono molto particolari”. Appena è approdato in Moto3 ha vinto il titolo, con prestazioni superlative: “Ha vinto due campionati del mondo in tre anni e ha fatto qualcosa di speciale. So che è molto forte in MotoGP, ma non mi aspettavo che lo fosse così presto. È un po' una sorpresa per tutti, ma è bello seguirlo. Sarà difficile lottare con lui in futuro”.

I pretendenti al titolo MotoGP secondo Rossi

Forse quest’anno è un po’ presto per metterlo tra i pretendenti al titolo, dove Rossi ne individua due: “Sulla carta i numeri uno e due del campionato sono Pecco Bagnaia e Jorge Martin. In questo momento Martin è primo e Pecco a volte è stato sfortunato e ha commesso alcuni piccoli errori, quindi Martin ha un buon vantaggio in campionato ma la stagione è molto, molto lunga". Potrebbe non essere una questione a due: "In generale ci potrebbero essere molti piloti che possono lottare per il campionato. Ce ne sono almeno cinque o sei. Non sottovalutiamo Acosta e Vinales. È tutto aperto”.

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