Honda CB 750 Hornet: quanto va forte davvero?
La nuova Hornet ha rotto con la tradizione montando un inedito motore bicilindrico, ma quali sono le sue prestazioni reali? Ecco il responso del nostro Centro Prove
L'Honda Hornet ha debuttato nei listini nel 2023, ha forme appuntite, è più compatta della sua antenata, ma soprattutto... non è spinta dall'urlante motore a quattro cilindri che fece innamorare gli appassionati negli anni 90. Si tratta però di una moto "intelligente", perché ben fatta, dotata di una ciclistica agile e di un pacchetto elettronico di tutto rispetto, il tutto offerto a un prezzo concorrenziale.
L'abbiamo messa sotto esame, per ragionare dati alla mano, senza preconcetti..
Lo scarico SC Project è un optional che rende davvero gustoso il sound del due cilindri frontemarcia
Le nuove forme sono "pungenti" come suggerisce anche il nome Hornet...
Potenza e Coppia
Il bicilindrico parallelo di 755 cm3, raffreddato a liquido, con doppio albero di bilanciamento per smorzare le vibrazioni e manovellismo a 270° è grintoso ai bassi.
La potenza massima registrata alla ruota in sesta marcia si attesta a
- 83,9 CV a 8.600 giri/min in mappatura Sport
Tuttavia, il picco di potenza reale si è registrato in quinta marcia a un regime superiore
- 88,3 CV a 9.600 giri/min sempre in mappatura Sport
Il picco di coppia massima si attesta invece a
- 73,9 Nm a 7.400 giri/min in mappatura Sport
Da sottolineare come la prova sia stata eseguita con una temperatura atmosferica di 12°.
Il motore bicilidnrico in linea è compatto e potente quel che basta
Accelerazione e velocità massima
Al netto di un leggero effetto On-Off, la spinta del motore rende la Hornet 750 divertente da usare. Nella pratica però, i numeri ci dicono:
- Velocità massima 204 km/h
- Accelerazione 0-100 km/h in 3,52 secondi in mappatura Sport
- Accelerazione 0-400 metri in 11,60 secondi in mappatura Sport
- Accelerazione 0-1000 metri in 22,36 secondi in mappatura Sport
- Chilometro in sesta marcia da 50 km/h coperto in 25,36 secondi in mappatura Sport
Tra i cordoli: questi scatti sono stati realizzati presso il circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (PV)
Consumi
Non è una sportiva dura e pura, tantomeno una turistica da lungo raggio. Tuttavia i suoi consumi si avvicinano più a quest'ultima categoria, pur trattandosi di una moto divertente che invita a usare la "manetta" in modo brioso.
- Autostrada 21,21 km/l
- Extraurbano 30,93 km/l
- A 90 Km/h 32,08 km/l
- A 120 Km/h 21,61 km/l
- A massimo regime 9,9 km/l
L'autonomia complessiva rilevata a 120 Km/h con un pieno di 15 litri di benzina di cui 3,5 di riserva è quindi buona: 324 Km.
Ciclistica e frenata
Il telaio è composto da una struttura a diamante in acciaio, corredato da forcella Showa SFF- BP (non regolabile) con funzioni separate tra i due steli per idraulica e molleggio. Il “mono” ha la regolazione basilare del solo precarico molla. La gommatura Michelin Road 5 misura 120/70-R17 per l'avantreno e 160/60-R17 per il retrotreno. Griffato Nissin invece l’impianto frenante, con pinze radiali mordenti dischi anteriori da 296 mm e pinza singola posteriore abbinata a disco da 240 mm.
Un pacchetto, quest'ultimo, che garantisce uno spazio di arresto da 100 km/h in 40,4 metri.
Misure, peso e bilanciamento
La CB 750 Hornet è una moto leggera e bilanciata, che sulla nostra bilancia ha fatto segnare 183 Kg così ripartiti tra i due assi:
- 91 kg anteriore
- 92 kg posteriore
Soli 79 cm di altezza da terra per la seduta, rendono invece abbordabile la Hornet per la maggior parte dell'utenza.
La ciclistica non è regolabile, ma si rivela ben equilibrata e messa a punto così come proposta di serie
Come se la cava con le competitor?
Per rispondere a questa domanda abbiamo svolto una comparativa coinvolgendo Suzuki GSX-R, Kawasaki Z650 e Yamaha MT-07 (tutte nelle rispettive versioni 2023).
Potete vederla qui, oppure direttamente sul nostro canale Youtube: