Ducati Diavel 1200 usata: pregi e difetti, rilevamenti e quotazioni
Su strada la power cruiser bolognese è precisa e divertente da guidare. Il motore scalda, ma è molto potente e spinge forte a tutti i regimi
Punti di forza
Nonostante l'impostazione da cruiser. è una delle Ducati più “gustose” da guidare su strada. La posizione di guida è comoda, eretta e con le gambe piegate il giusto: perfetta per la città ma anche per viaggiare e soprattutto per affrontare i percorsi con tante curve, il terreno ideale per vivere la Diavel. Telaio e sospensioni fanno un buon lavoro: la moto risponde pronta e segue precisa le traiettorie. Il motore bicilindrico ha grinta in abbondanza (abbiamo rilevato alla ruota ben 145 CV), con una bella spinta ai medi e alti regimi. La frenata è potente. Bene anche il peso (229,5 kg rilevati) e ottime le finiture.
Punti deboli
Come molte Ducati, la Diavel ha poco sterzo: quando bisogna manovrare in mezzo al traffico si fatica. Le sospensioni sono sportive, cioè tarate sul rigido: vanno bene per andare forte, meno per “digerire” le strade rovinate. Il motore scalda parecchio e trasmette il calore alle gambe del pilota: in città d’estate si soffre.
Prima dell'acquisto controllate bene
Cinghie distribuzione: il motore della Diavel ha intervalli di manutenzione “lunghi”: ogni 12.000 km (oppure ogni 12 mesi), ma le costose cinghie della distribuzione si cambiano ogni 24.000 km.
Catena: è difficile resistere alla tentazione di aprire con decisione il gas. Ne fanno le spese la catena, la corona e il pignone: controllare che non siano troppo consumati.
Cavalletto: alcuni dei primi esemplari hanno registrato rotture anomale al cavalletto laterale.
Gomme: come per la catena di trasmissione: sono costantemente sotto sforzo...
I rilevamenti
Velocità massima 240,5 km/h
Accelerazione 0 - 400 11,1 sec.
Consumo extraurbano 22,9 km/litro
Peso 229,5 kg
Quanto costa una Diavel 1200 usata
La Ducati Diavel è una moto apprezzata anche usata: le quotazioni sono piuttosto elevate. La seconda serie (nelle foto), è da preferire, se si può spendere un po’ di più perché monta il motore con doppia accensione, una sella più comoda e nuovi supporti per il manubrio.
Seconda serie
2019 (E4) | 10.000 |
2018 (E4) | 9.700 |
2017 (E4) | 8.900 |
2016 (E3-4) | 8.200 |
2015 (E3) | 7.500 |
Prima serie
ANNO | euro |
2015 (E3) | 7.800 |
2014 (E3) | 7.000 |
2013 (E3) | 6.300 |
2012 (E3) | 5.700 |