SBK: Checa favorito, ma negli USA sarà dura
Il campionato Superbike sbarca in USA con la gara di Salt Lake City. In questa pista il più forte è Carlos Checa, forte di una doppietta nel 2011, ma gli avversari quest'anno sono molto più agguerriti, a partire dal leader Biaggi, Sykes, Melandri e Haslam
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SuperBike
Checa è lo specialista
Il Campionato Superbike 2012 è arrivato al sesto round e sul circuito di Miller Motorsports Park, in USA, proverà a riproporre le grandi emozioni della gara di Donington Park. La pista americana è fuori dagli standard europei, si estende su un altopiano a oltre 1300 metri sul livello del mare e il rettilineo lunghissimo si alterna con una parte mista molto tortuosa. Qui il vero asso è Carlos Checa, autore della doppietta nel 2011 e di un doppio ritiro per rottura nel 2010 quando si trovava in testa. Nonostante il momento difficile per il campione in carica sarà lui l'uomo da battere qui.
Tutti a caccia del podio
Se Biaggi ha dichiarato di essere pronto alla vittoria (qui l'articolo), ci sono anche altri piloti pronti a mettere i bastoni fra le ruote al campione spagnolo Checa, che dichiara: "Mi è sempre piaciuto l'ambiente al circuito di Miller, la gente, le montagne, il tracciato stesso. La pista è molto adatta al mio stile di guida e ho tanti bei ricordi grazie ai risultati ottenuti lì negli ultimi anni. Abbiamo perso terreno in classifica a Donington e c'è sicuramente bisogno di fare due ottimi risultati in questo weekend". Marco Melandri è gasato dalla prima vittoria con la BMW e auspica un bel risultato anche in Utah: “La pista di Miller è davvero un bel tracciato, è scorrevole e veloce ma non facile, sebbene sia un buon circuito per il mio stile di guida. Ora come ora non guardo la classifica, ma voglio vivere alla giornata. Questo è un campionato molto aperto e piloti differenti possono vincere su ogni tracciato. Devo solo tirare fuori il 100% dalla mia moto e da me stesso e alla fine vedremo dove saremo. Sicuramente vincere la prima gara in Superbike ci ha dato tanta motivazione. E’ stato molto difficile farlo, perchè sebbene provavamo a non pensarci, sapevamo che vincere per la prima volta era importantissimo e questo ci metteva tanta pressione addosso. Ora che finalmente abbiamo raggiunto questo traguardo fondamentale, abbiamo però tanta fiducia in noi stessi e siamo sicuri che quella di Donington non sarà l’unica vittoria di quest’anno". Per i compagno di Macio, Leon Haslam, è l'occasione giusta dopo la mancata vittoria di Donington: “Siamo ormai ad un livello che ci consente di lottare per il podio ad ogni gara. A Donington siamo andati vicino al colpaccio, e spero di rifarmi negli stati Uniti. L’anno scorso, è stato uno dei nostri peggiori week-end di gara, con molte difficoltà nel trovare il giusto assetto per la moto. Sarà interessante vedere cosa saprà fare la S1000RR quest’anno con i miglioramenti apportati“. Tom Sykes ha il record di pole quest'anno ed è secondo nel mondiale, per lui sarà importante fare più punti possibile: "Ora siamo a soli cinque punti dal leader del campionato e vogliamo continuare così. Ho un pò di pressione addosso perchè voglio mantenermi sugli ottimi livelli che ho avuto fino ad oggi Non vedo davvero l’ora di scendere in pista perchè Salt Lake City è un posto magnifico, con una atmosfera unica. Al Miller non ho mai raccolto grandi risultati in passato ma quest’anno abbiamo fatto passi da gigante con la moto e spero che riuscirò ad essere competitivo anche lì, chiudere le due manches tra i primi 4 o 5 per prendere tanti punti per il campionato".Foto e immagini
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