Triumph Rocket 3, ecco la R e la GT
Torna la maxicruiser di Triumph, la Rocket 3 ha motore 3 cilindri 2500 cm3 in grado di erogare 165 CV, una ciclistica raffinata e pacchetto di elettronica di alta qualità. Sarà disponibile in due versioni e con un ricco catalogo di accessori
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Moto
Motore al top
Triumph aveva anticipato il ritorno della Rocket III con una versione speciale, sviluppata dal suo atelier dedicato ai modelli su misura. Ora, invece, è il turno di quella di serie. La dotazione tecnica è da prima della classe: il tre cilindri da 2500 cm3 è in grado di erogare 165 CV a 6.000 giri (l'11% in più rispetto al vecchio modello) e la bellezza di 221 Nm di coppia a soli 4.000 giri. Il motore è stato rivisto in profondità riducendone le masse, da segnalare il nuovo carter, il nuovo sistema di lubrificazione a carter a secco - che incorpora il serbatoio dell’olio all’interno della coppa motore - e i contralberi per limitare le vibrazioni. Troviamo poi frizione assistita e un nuovo cambio più fluido e preciso (promette Triumph). Il lavoro dei tecnici inglesi ha permesso anche una riduzione del peso da record: oltre 18 kg in meno rispetto al precedente propulsore.
Per gestire la cavalleria ci sono invece 4 mappature motore (Road, Rain, Sport e Rider personalizzabile a piacimento) e centralina IMU che ha consentito l'adozione di ABS e controllo di trazione "cornering", cioè in grado di funzionare anche in curva. Presenti anche il cruise control, l'accensione keyless, le manopole riscaldate e una presa di ricarica USB.
Tra gli optional, invece, il cambio elettronico funzionante sia in salita di marcia sia in scalata, un sistema in grado di gestire la action camera Gopro tramite un modulo bluetooth e un sistema di navigazione sviluppato con Google.
Telaio in alluminio
La ciclistica è di pregio: nuovo telaio in alluminio e sospensioni regolabili Showa, mentre i freni sono dotati di pinze ad attacco radiale Brembo Stylema. La linea riprende le forme del modello precedente su cui spicca però il nuovo impianto di scarico interamente ridisegnato che termina con due grossi terminali. Tanti i dettagli di pregio come il cruscotto con schermo TFT a colori, totalmente personalizzabile e inclinabile per offrire la migliore visibilità anche in pieno sole, il doppio faro anteriore a Led, i cerchi multirazza in alluminio, il forcellone monobraccio e il manubrio con cavi interni che permette ottenere un profilo estremamente pulito. Completano la dotazione le gomme Avon Cobra Chrome (posteriore da 240 mm), sviluppate appositamente per questo modello.
Due modelli
La Rocket sarà disponibile in due versioni: "R" dallo stile sportivo con sella a 77,3 cm da terra e GT con seduta più bassa, 75 cm, e uno schienale con supporti in alluminio spazzolato. La Rocket 3 offre anche una posizione di guida regolabile: le pedane della Rocket 3 R hanno due regolazioni verticali tra cui scegliere (0mm / -15mm), mentre la Rocket 3 GT offre comandi a pedale con tre regolazioni orizzontali (-25mm / 0mm / + 25mm) e schienale del sellino regolabile in altezza. Due le colorazioni disponibili: rossa e nera per la R e grigia e nera per la GT.
Triumph ha messo a punto anche un ricco catalogo di optional con circa cinquanta pezzi per personalizzare la moto, a cui si aggiunge il kit HighWay che ne enfatizza l'indole da viaggiatrice e comprende: portapacchi; borse sports; kit montaggio borse; Triumph Shift Assist; sistema di connettività Triumph TFT.
Triumph aveva anticipato il ritorno della Rocket III con una versione speciale, sviluppata dal suo atelier dedicato ai modelli su misura. Ora, invece, è il turno di quella di serie. La dotazione tecnica è da prima della classe: il tre cilindri da 2500 cm3 è in grado di erogare 165 CV a 6.000 giri (l'11% in più rispetto al vecchio modello) e la bellezza di 221 Nm di coppia a soli 4.000 giri. Il motore è stato rivisto in profondità riducendone le masse, da segnalare il nuovo carter, il nuovo sistema di lubrificazione a carter a secco - che incorpora il serbatoio dell’olio all’interno della coppa motore - e i contralberi per limitare le vibrazioni. Troviamo poi frizione assistita e un nuovo cambio più fluido e preciso (promette Triumph). Il lavoro dei tecnici inglesi ha permesso anche una riduzione del peso da record: oltre 18 kg in meno rispetto al precedente propulsore.
Per gestire la cavalleria ci sono invece 4 mappature motore (Road, Rain, Sport e Rider personalizzabile a piacimento) e centralina IMU che ha consentito l'adozione di ABS e controllo di trazione "cornering", cioè in grado di funzionare anche in curva. Presenti anche il cruise control, l'accensione keyless, le manopole riscaldate e una presa di ricarica USB.
Tra gli optional, invece, il cambio elettronico funzionante sia in salita di marcia sia in scalata, un sistema in grado di gestire la action camera Gopro tramite un modulo bluetooth e un sistema di navigazione sviluppato con Google.
Telaio in alluminio
La ciclistica è di pregio: nuovo telaio in alluminio e sospensioni regolabili Showa, mentre i freni sono dotati di pinze ad attacco radiale Brembo Stylema. La linea riprende le forme del modello precedente su cui spicca però il nuovo impianto di scarico interamente ridisegnato che termina con due grossi terminali. Tanti i dettagli di pregio come il cruscotto con schermo TFT a colori, totalmente personalizzabile e inclinabile per offrire la migliore visibilità anche in pieno sole, il doppio faro anteriore a Led, i cerchi multirazza in alluminio, il forcellone monobraccio e il manubrio con cavi interni che permette ottenere un profilo estremamente pulito. Completano la dotazione le gomme Avon Cobra Chrome (posteriore da 240 mm), sviluppate appositamente per questo modello.
Due modelli
La Rocket sarà disponibile in due versioni: "R" dallo stile sportivo con sella a 77,3 cm da terra e GT con seduta più bassa, 75 cm, e uno schienale con supporti in alluminio spazzolato. La Rocket 3 offre anche una posizione di guida regolabile: le pedane della Rocket 3 R hanno due regolazioni verticali tra cui scegliere (0mm / -15mm), mentre la Rocket 3 GT offre comandi a pedale con tre regolazioni orizzontali (-25mm / 0mm / + 25mm) e schienale del sellino regolabile in altezza. Due le colorazioni disponibili: rossa e nera per la R e grigia e nera per la GT.
Triumph ha messo a punto anche un ricco catalogo di optional con circa cinquanta pezzi per personalizzare la moto, a cui si aggiunge il kit HighWay che ne enfatizza l'indole da viaggiatrice e comprende: portapacchi; borse sports; kit montaggio borse; Triumph Shift Assist; sistema di connettività Triumph TFT.
A destra la Rocket GT e a sinistra la R
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