Terrabici per il cicloturismo in Romagna
La riviera adriatica sta diventando una delle mete preferite dai cicloturisti grazie all’alleanza tra pubblico e privato che mette a disposizione degli amanti dei pedali utili risorse per esplorare le attrattive del territorio in base ai propri gusti e alle proprie abilità. A collaborare sono strutture ricettive, tour operator specializzati, negozi di bici ed enti locali
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Green Planet
Un riviera a due ruote
Terra di balere, nottambuli e buongustai, la Romagna nasconde in verità molte attrattive turistiche storico, culturali e paesaggistiche. Un patrimonio che amministratori locali e imprenditori del territorio provano a promuovere da alcuni anni creando una rete di realtà per attrarre i turisti a pedali. Una delle più significative è Terrabici, un consorzio di alberghi specializzati nell’ospitalità dei ciclisti con colazioni “rinforzate”, assistenza tecnica, depositi sicuri per i cicli ed escursioni quotidiane. Proposte, queste ultime, promosse in collaborazione con guide specializzate o tour operator locali che agli itinerari di interesse aggiungono la possibilità di noleggiare delle e-bike e altri servizi. Si può scegliere, ad esempio, di pedalare nel borgo di Gabicce Monte e nel Parco San Bartolo con Via Panoramica, esplorare la Romagna da Ravenna a Faenza in un giro di sei giorni con Slow Tourism o i più rilassanti tour giornalieri tra le attrattive felliniane di Rimini ed gastronomiche della riviera con Emotion Bike. Per chi preferisce il fai da te, ci si può ispirare ai percorsi proposti sul portale di Terrabici, studiati in prevalenza per gli amanti delle bici da corsa o delle gravel, ma con spunti anche per chi predilige il fuoristrada. Itinerari comprensivi di descrizioni di diverse informazioni, come il livello di difficoltà, la lunghezza, il dislivello, la mappa e descrizione delle principali attrattive. Si può, ad esempio, seguire la ciclabile della valle del Marecchia per raggiungere Verucchio, antica capitale dei Malatesta nota per la Rocca del Sasso, pregevole fortificazione del XII secolo. Ulteriori suggestioni per pedalate quotidiane o di più giorni si trovano nella nuova sezione Cycling del Turismo Emilia Romagna. Una risorsa dove si possono trovare idee di viaggio, proposte per visite a pedali in città d’arte o nei parchi naturali, strumenti per pianificare itinerari, gli eventi a due ruote come l’Italian Bike Festival e molto altro.
Terra di balere, nottambuli e buongustai, la Romagna nasconde in verità molte attrattive turistiche storico, culturali e paesaggistiche. Un patrimonio che amministratori locali e imprenditori del territorio provano a promuovere da alcuni anni creando una rete di realtà per attrarre i turisti a pedali. Una delle più significative è Terrabici, un consorzio di alberghi specializzati nell’ospitalità dei ciclisti con colazioni “rinforzate”, assistenza tecnica, depositi sicuri per i cicli ed escursioni quotidiane. Proposte, queste ultime, promosse in collaborazione con guide specializzate o tour operator locali che agli itinerari di interesse aggiungono la possibilità di noleggiare delle e-bike e altri servizi. Si può scegliere, ad esempio, di pedalare nel borgo di Gabicce Monte e nel Parco San Bartolo con Via Panoramica, esplorare la Romagna da Ravenna a Faenza in un giro di sei giorni con Slow Tourism o i più rilassanti tour giornalieri tra le attrattive felliniane di Rimini ed gastronomiche della riviera con Emotion Bike. Per chi preferisce il fai da te, ci si può ispirare ai percorsi proposti sul portale di Terrabici, studiati in prevalenza per gli amanti delle bici da corsa o delle gravel, ma con spunti anche per chi predilige il fuoristrada. Itinerari comprensivi di descrizioni di diverse informazioni, come il livello di difficoltà, la lunghezza, il dislivello, la mappa e descrizione delle principali attrattive. Si può, ad esempio, seguire la ciclabile della valle del Marecchia per raggiungere Verucchio, antica capitale dei Malatesta nota per la Rocca del Sasso, pregevole fortificazione del XII secolo. Ulteriori suggestioni per pedalate quotidiane o di più giorni si trovano nella nuova sezione Cycling del Turismo Emilia Romagna. Una risorsa dove si possono trovare idee di viaggio, proposte per visite a pedali in città d’arte o nei parchi naturali, strumenti per pianificare itinerari, gli eventi a due ruote come l’Italian Bike Festival e molto altro.
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