Symphony, Cruisym 400, CLBCU e Fugue. Ecco le novità di SYM a EICMA
Al salone di Milano la casa taiwanese ha presentato quattro interessanti novità che si aggiungono a quelle arrivate nei mesi scorsi
SYM ha da poco svelato la sua gamma Euro5+ composta da Cruisym 300, Joyride, JET Evo 14 e Maxsym 400 GT e ha ampliato la famiglia crossover con l’ADX 300 e il raffinato ADX 400 TG, ma ad EICMA celebra i 70 anni di storia e quindi ha portato altre novità vediamole qui sotto.
Come cambia il Symphony
Il bestseller della Casa taiwanese si rinnova con una silhouette più snella e filante, immediatamente riconoscibile per lo scudo affilato che ospita gli indicatori di direzione e le luci di posizione a LED. Non cambiano le caratteristiche di base: pedana piatta, peso contenuto, dimensioni compatte e ruote da 16” con pneumatici stretti, per favorire l’agilità. Tre le motorizzazioni disponibili 50, 125 e 200, tutte raffreddate ad aria.
La strumentazione, con display LCD e quadrante analogico, resta classica come l’avviamento a chiave con blocchetto multifunzione, sopra cui è inserita la presa USB esterna protetta da un tappo in gomma. La capacità di carico, oltre alla pedana piatta, è affidata a un piccolo vano nel retroscudo con serratura e al sottosella che può contenere un casco jet.
Il Symphony sarà disponibile anche nell’elegante versione ST e, come in passato, è facile prevedere che sarà venduto con il bauletto di serie.
Cruisym, il 400 è tutto nuovo
A EICMA debutta il Cruisym 400, che si distingue dal 300 per il design, che probabilmente anticipa il nuovo corso stilistico di SYM. Le lineegli donano un look aggressivo ed elegante. Lo scooter è dotato di fari a LED incastonati nello scudo frontale e di parabrezza alto per offrire una protezione adeguata nei lunghi trasferimenti.
Il motore è il monocilindrico 400 cc, raffreddato a liquido, da 35 CV e 37 Nm di coppia massima.
La ciclistica è tradizionale e si avvale di una forcella telescopica e di un doppio ammortizzatore regolabile al posteriore, con freni a disco da 288 mm e 275 mm con ABS. I cerchi da 15” e 14” montano pneumatici 120/70 all’anteriore e 160/60 al posteriore. La strumentazione è un TFT a colori. Niente chiavi, c’è la smartkey e, al fianco del commutatore a manopola nel retroscudo, ci sono le prese USB e USB C protette da uno sportellino. Completa la dotazione la dash cam inserita nel frontale.
CLBCU: originale in tutto
Il ColibrìCLBCU, uno scooter dal design minimalista caratterizzato da superfici lisce e arrotondate e gruppi ottici a filo con la carrozzeria. Il manubrio tubolare a vista e la compatta strumentazione a colori completano una linea moderna e pulita.
Ha dimensioni contenute, ruote da 10”, pedana piatta, avviamento a chiave e un vano portaoggetti nel retroscudo.
Il CLBCU punta a un’elevata efficienza grazie al sistema di iniezione EnMIS (Enhanced Multi-Ignition System), che promette una riduzione dei consumi.
Fogue: retrò con eleganza
Chiude la lista delle novità 2025 il Fugue, un modello dallo stile retrò, curato nei dettagli, con anteriore squadrato e posteriore affusolato. Compatto e maneggevole, dispone di strumentazione digitale, smart key, sottosella per un casco jet e ruote da 12”. Il suo motore da 125 cc è progettato per offrire consumi ridotti.