SBK 2015, Rea: “Ducati sarà favorita all'inizio”
SBK news – Jonathan Rea è pronto per conquistare il titolo delle derivate di serie con la Kawasaki ed è soddisfatto dei test che ha svolto finora. L'inglese ha migliorato il feeling con la sua “verdona” e, dopo un inizio che potrebbe essere difficile, è fiducioso di poter recuperare sugli avversari
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SuperBike
"Pacchetto tecnico ottimo"
Dal 2008 alfiere Honda, quest'anno per la prima volta Jonathan Rea sarà il rappresentante dei colori Kawasaki nel team ufficiale con Tom Sykes. L'inglese vuole vincere il titolo della Superbike che con la casa di Tokyo non ha mai potuto inseguire e dopo i primi test sulla Ninja ZX-10R è decisamente ottimista: “Abbiamo capito molto della moto. Nella seconda giornata tutti sono andati alla ricerca del giro più veloce, noi inclusi, con gomma da qualifica. Nonostante questo, i miglioramenti maggiori li ho avuti sul passo di gara e la moto è ora molto più facile da guidare. Non si è mai pronti abbastanza per la prima gara, ma sono fiducioso come mai prima per la trasferta australiana. Credo che il pacchetto tecnico a mia disposizione sia ottimo". Soprattutto all'inizio del Campionato Rea è consapevole che, a causa dei cambiamenti tecnici, non sarà al top e dovrà forse inseguire gli avversari: “Sicuramente le quattro cilindri hanno fatto un passo indietro, in termini di performance, per via dell’utilizzo dei pistoni e delle bielle di serie. Costruttori come Ducati, che già usavano queste componenti di serie lo scorso anno, non hanno questo grande sviluppo da fare, quindi la possibilità che saremo un po’ indietro all’inizio è reale”. Rea è comunque fiducioso del lavoro della squadra e non perde il suo ottimismo: “I ragazzi stanno lavorando duramente al workshop. Sono stato di recente, per dieci giorni, al quartier generale della squadra a Cabrera del Mar, e questo mi ha dato l’idea della voglia di vincere di tutti e del lavoro messo in piedi da KHI (Kawasaki Heavy Industries). Attendo con ansia di vedere dove riusciremo ad arrivare". Il 16 e 17 febbraio i piloti della Superbike affronteranno due giorni di test sul circuito di Phillip Island, prima di correre il round iniziale sullo stesso tracciato domenica 22.
Dal 2008 alfiere Honda, quest'anno per la prima volta Jonathan Rea sarà il rappresentante dei colori Kawasaki nel team ufficiale con Tom Sykes. L'inglese vuole vincere il titolo della Superbike che con la casa di Tokyo non ha mai potuto inseguire e dopo i primi test sulla Ninja ZX-10R è decisamente ottimista: “Abbiamo capito molto della moto. Nella seconda giornata tutti sono andati alla ricerca del giro più veloce, noi inclusi, con gomma da qualifica. Nonostante questo, i miglioramenti maggiori li ho avuti sul passo di gara e la moto è ora molto più facile da guidare. Non si è mai pronti abbastanza per la prima gara, ma sono fiducioso come mai prima per la trasferta australiana. Credo che il pacchetto tecnico a mia disposizione sia ottimo". Soprattutto all'inizio del Campionato Rea è consapevole che, a causa dei cambiamenti tecnici, non sarà al top e dovrà forse inseguire gli avversari: “Sicuramente le quattro cilindri hanno fatto un passo indietro, in termini di performance, per via dell’utilizzo dei pistoni e delle bielle di serie. Costruttori come Ducati, che già usavano queste componenti di serie lo scorso anno, non hanno questo grande sviluppo da fare, quindi la possibilità che saremo un po’ indietro all’inizio è reale”. Rea è comunque fiducioso del lavoro della squadra e non perde il suo ottimismo: “I ragazzi stanno lavorando duramente al workshop. Sono stato di recente, per dieci giorni, al quartier generale della squadra a Cabrera del Mar, e questo mi ha dato l’idea della voglia di vincere di tutti e del lavoro messo in piedi da KHI (Kawasaki Heavy Industries). Attendo con ansia di vedere dove riusciremo ad arrivare". Il 16 e 17 febbraio i piloti della Superbike affronteranno due giorni di test sul circuito di Phillip Island, prima di correre il round iniziale sullo stesso tracciato domenica 22.
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