Salone di Colonia, per le Aprilia RSV4 RR ed RF elettronica e ciclistica nuove

Sempre più competitive
Le Aprilia RSV4 RR ed RSV4 RF evolvono per continuare a primeggiare tra le superbike e fronteggiare l’assalto delle concorrenti giapponesi ed europee. Per raggiungere questo obiettivo la Casa di Noale ha pescato dalla tecnologia del mondo delle corse, affinando elettronica, sospensioni e freni. Il cuore dell’elettronica della superbike veneta è l’APRC (Aprilia Performance Ride Control), giunto alla quarta edizione, guadagna un nuovo comando del gas Ride-by-Wire e il riposizionamento della piattaforma inerziale che consente all’APRC di rilevare meglio le condizioni dinamiche della moto. Ora l’APRC comprende un nuovo ATC (Aprilia Traction Control), il controllo di trazione regolabile in corsa, senza chiudere il gas, su 8 livelli grazie al joystick di comando, che nel 2017 guadagna logiche d’intervento più performanti e affinate; c’è anche un nuovo AWC (Aprilia Wheelie Control), il sistema di controllo di impennata, regolabile su 3 livelli: ora è più preciso grazie al riposizionamento della piattaforma inerziale ed è regolabile in corsa senza chiudere il gas, come l’ATC, grazie al nuovo e più pratico blocchetto elettrico sinistro. E nuovi sono anche l’ALC (Aprilia Launch Control), il sistema di asservimento alla partenza per l’uso in pista, regolabile su 3 livelli, che ora usufruisce di nuove strategie di funzionamento ancora più efficaci, e l’AQS (Aprilia Quick Shift), il cambio elettronico, per cambiate senza chiudere il gas e usare la frizione: ora è dotato anche di funzione downshift, che consente di scalare marcia senza premere la frizione, anche a gas aperto. Nelle Tuono 2017 arrivano anche un nuovo APL (Aprilia Pit Limiter), il limitatore della velocità massima per le pit lane dei circuiti ma anche per non incappare in sanzioni su strada, e l’ACC (Aprilia Cruise Control), per impostare una velocità costante, comodo in autostrada. Sul fronte della sicurezza, le due RSV4 adottano il Cornering ABS multimappa, sviluppato in collaborazione con Bosch per ottimizzare la frenata e l’intervento dell’ABS in curva, controllando l’accelerazione laterale, la pressione esercitata sulla leva del freno anteriore, l’angolo di piega, di beccheggio e di imbardata, modulando l’azione dei freni a garanzia del miglior rapporto tra decelerazione e stabilità. Il nuovo ABS lavora insieme con l’RLM (Rear Liftup Mitigation), che limita il sollevamento della ruota posteriore nelle staccate più decise. Completamente nuova è anche la strumentazione digitale TFT a colori, mentre il motore, ora Euro 4, mantiene le caratteristiche conosciute: quattro cilindri a V di 65°, di 999,6 cm³, capace di 201 CV e 115 Nm di coppia massima. Modifiche arrivano anche per i freni: l’impianto anteriore Brembo vede una coppia di nuovi dischi in acciaio dal diametro aumentato a 330 mm, su cui agiscono le nuove pinze M50 monoblocco e su una nuova pompa radiale al manubrio. Infine, Aprilia Tuono V4 1100 Factory dispone di una forcella Öhlins NIX, completamente regolabile, abbinata all’ammortizzatore posteriore TTX e all’ammortizzatore di sterzo (anch’essi regolabili) della stessa marca.
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