Royal Enfield, per il 2022 l'Himalayan potrebbe crescere di cilindrata e potenza

Apprezzata per linee, prezzo e, soprattutto, praticità, l’Himalayan di Royal Enfield -“soffre” la mancanza di qualche cavallo in più. Non a caso, si discute da tempo circa il possibile arrivo di una versione equipaggiata con il bicilindrico da 648 cm_³ e 47,5 CV a 7.150 giri/min delle Interceptor e Continental GT. Nonostante manchino, al momento, notizie relative alla possibile Himalayan 650, nuove indiscrezioni sembrerebbero comunque suggerire un probabile aumento di cilindrata per il 2022. Più nel dettaglio si parla di sostituire l'attuale monocilindrico da 411 cm_³ con uno da 450 cm_³ e circa 40 CV di potenza, cioè quasi il doppio di quello attuale. Numeri che dovrebbero consentire alla scrambler della casa di Chennai di avvicinarsi a “rivali” come la 390 Adventure di KTM o la TRK 502 di Benelli e di rimanere al contempo un’ottima alternativa per i piloti in possesso di patente A2. Un'idea che ha stuzzicato i colleghi di BikeWale, pronti a pubblicare un primo rendering di questa possibile Himalayan, completo di alcune modifiche che andrebbero ad interessare anche ciclistica e meccanica, con il nuovo motore più inclinato rispetto alla posizione attuale e, ispirandosi alle maxi crossover (come la nuova DesertX di Ducati), dotato anche con un max serbatoio della benzina. Come accennato, si tratta tuttavia di indiscrezioni: il rendering qui sopra non ha nulla di ufficiale e da Royal Enfield, per ora, non è arrivata alcuna dichiarazione in merito. Se qualcosa bolle in pentola, lo scopriremo nei prossimi mesi.