Prezzo carburanti, taglio delle accise: ulteriore proroga al 20 settembre
I 900 milioni di euro messi sul tavolo col Decreto aiuti bis permetteranno un’ulteriore proroga al cosiddetto taglio delle accise. In scadenza al 20 agosto, la misura dovrebbe prolungarsi di un mese, vale a dire fino al 30 settembre. Resta da capire cosa accadrà in seguito…
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Politica e trasporti
Taglio accise
Come volevasi dimostrare, eccoci di nuovo alle prese con l’ormai ennesima proroga al taglio delle accise. In scadenza al 21 agosto prossimo, lo “sconto” sui carburanti, il cui prezzo è in questi ultimi giorni sceso - di poco - sotto i due euro litro, verrà con ogni probabilità prorogato di un altro mese, cioè fino al 20 settembre. Il Decreto aiuti bis ha infatti messo sul tavolo ulteriori 900 milioni di euro per finanziare una misura che, a detta del Codacons, non risolve comunque l’emergenza prezzi in Italia e non affronta in modo adeguato il problema carburanti.
Meglio che niente: così come avviene ormai da mesi (la misura veniva per la prima volta approvata lo scorso marzo per essere poi prorogata più e più volte), automobilisti e motociclisti italiani potranno quantomeno avvalersi del taglio delle accise (meno 30 centesimi) sui carburanti, il cui prezzo è andato via via crescendo.
Rimane comunque da capire come si comporterà il governo in vista del 20 settembre, cioè alla scadenza della proroga: ne arriverà un’altra, o potremo sperare in una soluzione più “strutturata”?
Aliquote accise
Il Decreto del ministero dell’Economia e quello della Transizione Ecologica specificano le aliquote di accisa, sia per quanto riguarda la benzina verde (478,40 per mille litri), che il gasolio (367,40 per mille litri) e il GPL (182,61 per mille chilogrammi). Il gas naturale invece (0 euro per mille chilogrammi) ha un’aliquota IVA fissata al 5%.
Come volevasi dimostrare, eccoci di nuovo alle prese con l’ormai ennesima proroga al taglio delle accise. In scadenza al 21 agosto prossimo, lo “sconto” sui carburanti, il cui prezzo è in questi ultimi giorni sceso - di poco - sotto i due euro litro, verrà con ogni probabilità prorogato di un altro mese, cioè fino al 20 settembre. Il Decreto aiuti bis ha infatti messo sul tavolo ulteriori 900 milioni di euro per finanziare una misura che, a detta del Codacons, non risolve comunque l’emergenza prezzi in Italia e non affronta in modo adeguato il problema carburanti.
Meglio che niente: così come avviene ormai da mesi (la misura veniva per la prima volta approvata lo scorso marzo per essere poi prorogata più e più volte), automobilisti e motociclisti italiani potranno quantomeno avvalersi del taglio delle accise (meno 30 centesimi) sui carburanti, il cui prezzo è andato via via crescendo.
Rimane comunque da capire come si comporterà il governo in vista del 20 settembre, cioè alla scadenza della proroga: ne arriverà un’altra, o potremo sperare in una soluzione più “strutturata”?
Aliquote accise
Il Decreto del ministero dell’Economia e quello della Transizione Ecologica specificano le aliquote di accisa, sia per quanto riguarda la benzina verde (478,40 per mille litri), che il gasolio (367,40 per mille litri) e il GPL (182,61 per mille chilogrammi). Il gas naturale invece (0 euro per mille chilogrammi) ha un’aliquota IVA fissata al 5%.
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