Piaggio Mp3 Enjoy: nessuna svendita, andranno ai concessionari
Enjoy ha annunciato la cancellazione del suo servizio di scooter sharing e subito si sono scatenati gli affaristi in cerca di Mp3 a prezzi di saldo. Nulla di tutto questo purtroppo: gli scooter torneranno alla società di noleggio, per essere poi rivenduti (a prezzi di mercato) ai concessionari
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Niente da fare...
A partire dal prossimo 1 luglio il servizio di scooter sharing, inaugurato nel 2015 da Enjoy, sarà andrà definitivamente in pensione e i cinquecento Mp3 di Piaggio (attivi a Roma, Milano e Catania) saranno sostituiti da altrettante Fiat 500 rosse.
La brutta notizia ha fatto scalpore, ma ha anche scatenato tanti scooteristi in cerca di "affari". Sembra che centralini e social di Enjoy siano stati presi d'assalto con centinaia di richieste di chi sperava di potersi portare a casa un tre ruote “dismesso” ad un prezzo vantaggioso: “Siamo stati subissati di richieste - hanno spiegato da Enjoy - sui numeri verdi, sui social, via mail”.
Niente da fare, però: gli scooter non sono di Eni, ma della società di noleggio Leasys, alla quale saranno presto restituiti. Non finiranno rottamati, ma, al contrario, saranno ripristinati (quindi via i loghi di Eni e di Enjoy, la telecamera anteriore, la scatola nera e il limitatore di velocità a 90 km/h) e, successivamente, commercializzati e rivenduti attraverso le concessionarie a prezzi di mercato.
Niente “occasioni d’oro”, quindi, ma solo la possibilità di acquistarne uno, in futuro, magari ancora nell’originale colorazione rossa. Ma anche questo non è certo: il marchio di fabbrica distintivo potrebbe anch’esso essere rimosso, cancellando così ogni traccia di un tentativo -purtroppo - non riuscito.
A partire dal prossimo 1 luglio il servizio di scooter sharing, inaugurato nel 2015 da Enjoy, sarà andrà definitivamente in pensione e i cinquecento Mp3 di Piaggio (attivi a Roma, Milano e Catania) saranno sostituiti da altrettante Fiat 500 rosse.
La brutta notizia ha fatto scalpore, ma ha anche scatenato tanti scooteristi in cerca di "affari". Sembra che centralini e social di Enjoy siano stati presi d'assalto con centinaia di richieste di chi sperava di potersi portare a casa un tre ruote “dismesso” ad un prezzo vantaggioso: “Siamo stati subissati di richieste - hanno spiegato da Enjoy - sui numeri verdi, sui social, via mail”.
Niente da fare, però: gli scooter non sono di Eni, ma della società di noleggio Leasys, alla quale saranno presto restituiti. Non finiranno rottamati, ma, al contrario, saranno ripristinati (quindi via i loghi di Eni e di Enjoy, la telecamera anteriore, la scatola nera e il limitatore di velocità a 90 km/h) e, successivamente, commercializzati e rivenduti attraverso le concessionarie a prezzi di mercato.
Niente “occasioni d’oro”, quindi, ma solo la possibilità di acquistarne uno, in futuro, magari ancora nell’originale colorazione rossa. Ma anche questo non è certo: il marchio di fabbrica distintivo potrebbe anch’esso essere rimosso, cancellando così ogni traccia di un tentativo -purtroppo - non riuscito.
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