Moto Usata - Ducati Monster 1100, pregi, difetti e cosa controllare
È una naked agile e potente, tutta da guidare. Scarso il comfort e molto buona la frenata
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Moto
Leggera e cattiva
Punti di forza
È stata l’ultima “maxi Monster” a montare il classico bicilindrico 1.078 cm3 a due valvole per cilindro e raffreddato ad aria. La 1100 è una Ducati “vecchia maniera”: sportiva senza compromessi, è rapida nell’impostare le curve, grazie anche al peso di soli 176 kg (rilevati), mentre il motore ha una bella spinta ai medi regimi e allunga bene anche agli alti regimi. E i consumi restano comunque contenuti.
Molto buono anche l’impianto frenante con doppio disco e pinze ad attacco radiale Brembo: ha potenza in abbondanza ma è anche ben dosabile. La versione S monta raffinate sospensioni Öhlins che rendono la Monster ancora più efficace sui percorsi con molte curve.
Punti deboli
Il comfort non è la sua dote migliore: la posizione di guida è caricata in avanti e le sospensioni rigide assorbono poco le buche. Il motore ai bassi regimi è poco regolare nell’erogare la potenza.
passeggero poco considerato
Scarso anche il comfort per il passeggero per il quale ci sono una piccola parte di sella, maniglie scomode da impugnare e pedane alte.
Prima dell'acquisto controllate bene
● Motore - Le guide valvole possono usurarsi, a volte anche dopo soli 15.000 chilometri.
● Frizione - Il classico sistema a secco delle Ducati è affidabile, ma le Monster spesso sono “strapazzate”: meglio controllare che innesti le marce senza strappi.
● Tagliandi - La meccanica è raffinata: i tagliandi vanno fatti rispettando tutte le scadenze. Occhio soprattutto alle cinghie distribuzione: vanno sostituite ogni 20.000 chilometri.
● Olio fai da te - Cambio olio: se lo fate voi stessi, ricordatevi che per le Ducati raffreddate ad aria ci vogliono lubrificanti di alta qualità, altrimenti si corrono seri rischi di surriscaldamento.
Le quotazioni
2013 (E3) da 7.100 a 7.500
2012 (E3) da 6.400 a 6.900
2011 (E3) da 5.200 a 5.800
2010 (E3) da 4.800 a 5.400
Punti di forza
È stata l’ultima “maxi Monster” a montare il classico bicilindrico 1.078 cm3 a due valvole per cilindro e raffreddato ad aria. La 1100 è una Ducati “vecchia maniera”: sportiva senza compromessi, è rapida nell’impostare le curve, grazie anche al peso di soli 176 kg (rilevati), mentre il motore ha una bella spinta ai medi regimi e allunga bene anche agli alti regimi. E i consumi restano comunque contenuti.
Molto buono anche l’impianto frenante con doppio disco e pinze ad attacco radiale Brembo: ha potenza in abbondanza ma è anche ben dosabile. La versione S monta raffinate sospensioni Öhlins che rendono la Monster ancora più efficace sui percorsi con molte curve.
Punti deboli
Il comfort non è la sua dote migliore: la posizione di guida è caricata in avanti e le sospensioni rigide assorbono poco le buche. Il motore ai bassi regimi è poco regolare nell’erogare la potenza.
passeggero poco considerato
Scarso anche il comfort per il passeggero per il quale ci sono una piccola parte di sella, maniglie scomode da impugnare e pedane alte.
Prima dell'acquisto controllate bene
● Motore - Le guide valvole possono usurarsi, a volte anche dopo soli 15.000 chilometri.
● Frizione - Il classico sistema a secco delle Ducati è affidabile, ma le Monster spesso sono “strapazzate”: meglio controllare che innesti le marce senza strappi.
● Tagliandi - La meccanica è raffinata: i tagliandi vanno fatti rispettando tutte le scadenze. Occhio soprattutto alle cinghie distribuzione: vanno sostituite ogni 20.000 chilometri.
● Olio fai da te - Cambio olio: se lo fate voi stessi, ricordatevi che per le Ducati raffreddate ad aria ci vogliono lubrificanti di alta qualità, altrimenti si corrono seri rischi di surriscaldamento.
Le quotazioni
2013 (E3) da 7.100 a 7.500
2012 (E3) da 6.400 a 6.900
2011 (E3) da 5.200 a 5.800
2010 (E3) da 4.800 a 5.400
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