Monopattini elettrici, casco obbligatorio e le altre regole al voto di fiducia

Approvato dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali, il decreto Milleproroghe è arrivato alla Camera con alcune importanti novità. Tra queste, la normativa riguardante la circolazione dei monopattini a motore, in discussione oggi e, pare, pronta a ricevere il voto di fiducia. Il testo, in molte parti simile a quello già anticipato poche settimane fa, riguarda in particolare i veicoli con potenza massima di 0,50 kW e velocità non superiore a 25 Km/h, gli unici cioè ad essere stati equiparati alle biciclette. Di conseguenza, lo ricordiamo, tutti i monopattini a motore (sia elettrico che termico) con caratteristiche (per potenza e velocità) diverse da quelle stabilite e sopra indicate non potranno circolare né su strada né sulle piste o sui marciapiedi. Attenzione però: secondo una modifica del Milleproroghe, i monopattini elettrici potranno essere guidati solo dai quattordici anni in su e solo sulle strade urbane con limite di velocità a 50 km/h oppure sulle strade extraurbane ma solo ed esclusivamente su piste ciclabili. 
Come specificato, sono previste multe e sanzioni per chi non dovesse rispettare le regole. Le multe vanno da un minimo di 200 ad un massimo di 800 euro.
Non solo: il comma 75-quater introduce anche l'obbligo del casco fino ai 18 anni e alcune norme di guida, tra cui quella di procedere su un unica fila, il divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali e l’obbligo di indossare il gilet ad alta visibilità durante la marcia notturna. L’obbligo - chiarisce il testo - scatterà da mezz’ora dopo il tramonto, le sanzioni per i trasgressori, in questo caso, vanno dai 50 a 200 euro.