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Le regole per trasportare passeggeri, oggetti e animali sulle moto

L’art. 170 del Codice della Strada, aggiornato nel 2015, elenca le regole a cui devono attenersi i motociclisti per il trasporto di persone, cose e animali. Vediamole nel dettaglio

Trasporti in regola

L’art. 170 del Codice della Strada detta le regole per il trasporto delle persone e degli oggetti su moto e ciclomotori, punendo i trasgressori con una multa da 83 a 332 euro. Anzitutto, al comma 1, viene stabilita una regola fondamentale di buon senso: “Sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani, ovvero con una mano in caso di necessità per le opportune manovre o segnalazioni. Non deve procedere sollevando la ruota anteriore”.
Il comma 4 stabilisce invece il divieto di trainare o farsi trainare da altri veicoli. Per quanto concerne il passeggero, deve essere seduto in modo stabile ed equilibrato, nella posizione determinata dalle "attrezzature del veicolo" (sella, poggiapiedi, maniglie). Dal 2007 c'è il divieto di trasportare bambini di età inferiore a cinque anni (violazione punita con la sanzione da 161 a 646 euro), mentre a bordo dei ciclomotori è vietato trasportare passeggeri, tranne quando il posto per il "secondo" sia espressamente indicato nel certificato di circolazione. Inoltre, per trasportare il passeggero, il conducente deve avere almeno 16 anni.

 

Le regole per oggetti e animali

Le norme che regolano il trasporto degli oggetti e impongono che non sporgano di oltre i 50 centimetri lateralmente rispetto all'asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma della moto e, in ogni caso, che non impediscano o limitino la visibilità al conducente. Gli oggetti devono poi essere solidamente fissati al veicolo.
È consentito il trasporto di animali purché custoditi in apposita gabbia o contenitore che devono rispettare le norme previste per il trasporto degli oggetti. Inoltre, se le violazioni delle norme del comma 1 (come stare in sella e divieto di impennata), sono commesse da un conducente di età inferiore a 16 anni, alla multa da 81 a 326 euro, si aggiunge il fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni. Stesso inasprimento di pena anche per i ragazzi che violano le norme del comma 2 (divieto di trasportare passeggeri sui ciclomotori). Infine, se in due anni si è "protagonisti" per almeno due volte di una violazione delle norme dei commi 1 e 2, alla seconda volta il fermo amministrativo salirà a 90 giorni.

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