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Indian in India: nuova fabbrica e nuove moto

Indian potrebbe rafforzare la presenza su suolo indiano aprendovi il suo primo stabilimento produttivo. L’idea è quella di lanciare sul mercato nuovi modelli di cubatura e prezzo ridotto: si annuncia uno scontro con Harley-Davidson?
Americane-indiane
Se le intenzioni di Harley-Davidson riguardanti il mercato indiano sembrano essere quelle di una ritirata, la rivale Indian Motorcycles parrebbe invece intenzionata a fare l'opposto, aprendo una fabbrica e aumentando le vendite attraverso nuovi modelli di cilindrata ridotta.
In crescita dopo il rilancio da parte di Polaris, Indian potrebbe forse riuscire dove Harley-Davidson ha, in quasi 10 anni di tentativi, purtroppo fallito. Già impegnata nella complicata e costosa “rivoluzione” (la cosiddetta Rewire guidata dal nuovo CEO Jochen Zeitz), la Casa di Milwaukee pareva infatti - almeno fino a poco tempo fa - intenzionata ad abbandonare il mercato indiano, inizialmente considerato d’oro, ma poi rivelatosi quello con il minor numero di vendite in assoluto.  Al contrario, Indian potrebbe scegliere di compiere un ulteriore passo e inaugurare il primo stabilimento per la produzione di motociclette. Ovviamente dovrebbe evitare di commettere l’errore di Harley-Davidson e dedicarsi quindi alla produzione di modelli di cilindrata (e soprattutto prezzo) ridotto.
In ogni caso, va evidenziato, lo scontro tra le due americane potrebbe continuare proprio su suolo indiano: nuovi sviluppi sembrerebbero infatti ri-immaginare il ruolo di H-D nel sub continente, per il cui rilancio si starebbe guardando ad un nuovo partner a cui “delegare“ la produzione di modelli di piccola cilindrata. Se le cose dovessero davvero andare in questo moto,  in un prossimo futuro potremmo aspettarci per l’India un’esponenziale crescita di moto americane (anche se ovviamente prodotte i loco).
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