Harley-Davidson abbandona il mercato indiano?
Può darsi che la Casa di Milwaukee decida di disimpegnarsi dal mercato indiano, che 10 anni fa sembrava la nuova frontiera ed invece è uno di quelli in cui le moto americane registrano il minore successo. La domanda è debole e i dati di vendita bassi, per cui secondo gli esperti di settore ci sono molte probabilità che l’India venga abbandonata
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Industria e finanza
Addio all'India
Già qualche tempo fa il nuovo CEO Harley-Davidson, Jochen Zeitz, aveva parlato della necessità di rivedere la strategia dell’azienda. Non si tratta solo della probabile rinuncia a produrre la streetfighter Bronx di cui vi avevamo dato notizia già qualche giorno fa. Sembra infatti che la Casa di Milwaukee potrebbe decidere di abbandonare dal mercato indiano, che 10 anni fa sembrava la nuova frontiera ed invece è uno di quelli in cui le moto americane registrano il minore successo. La domanda è debole e i dati di vendita bassi, per cui secondo gli esperti di settore ci sono molte probabilità che l’India venga abbandonata: lo scorso anno in India siano state vendute appena 2500 unità, troppo poche per una nazione che sfiora il miliardo e mezzo di abitanti.
Secondo un rapporto di The Hindu, questo “alleggerimento” avverrebbe nell’ambito della nuova strategia di mercato dell’azienda, intenzionata a concentrarsi su quelli che sono ritenuti i mercati chiave, cioè quelli che fanno i maggiori volumi e per giunta hanno le maggiori prospettive di crescita: Nord America, Europa e Asia-area Pacifico.
"La società sta valutando i piani per uscire dai mercati internazionali dove i volumi e la redditività non supportano investimenti continui in linea con la strategia futura" hanno affermato i dirigenti.
Questo cambio di rotta tra l’altro mette in discussione la scelta fatta qualche anno fa di produrre una famiglia di Harley-Davidson di bassa cilindrata e dal costo più accessibile destinate ai mercati emergenti. Forse le Harley hanno successo proprio perché sono così.
Già qualche tempo fa il nuovo CEO Harley-Davidson, Jochen Zeitz, aveva parlato della necessità di rivedere la strategia dell’azienda. Non si tratta solo della probabile rinuncia a produrre la streetfighter Bronx di cui vi avevamo dato notizia già qualche giorno fa. Sembra infatti che la Casa di Milwaukee potrebbe decidere di abbandonare dal mercato indiano, che 10 anni fa sembrava la nuova frontiera ed invece è uno di quelli in cui le moto americane registrano il minore successo. La domanda è debole e i dati di vendita bassi, per cui secondo gli esperti di settore ci sono molte probabilità che l’India venga abbandonata: lo scorso anno in India siano state vendute appena 2500 unità, troppo poche per una nazione che sfiora il miliardo e mezzo di abitanti.
Secondo un rapporto di The Hindu, questo “alleggerimento” avverrebbe nell’ambito della nuova strategia di mercato dell’azienda, intenzionata a concentrarsi su quelli che sono ritenuti i mercati chiave, cioè quelli che fanno i maggiori volumi e per giunta hanno le maggiori prospettive di crescita: Nord America, Europa e Asia-area Pacifico.
"La società sta valutando i piani per uscire dai mercati internazionali dove i volumi e la redditività non supportano investimenti continui in linea con la strategia futura" hanno affermato i dirigenti.
Questo cambio di rotta tra l’altro mette in discussione la scelta fatta qualche anno fa di produrre una famiglia di Harley-Davidson di bassa cilindrata e dal costo più accessibile destinate ai mercati emergenti. Forse le Harley hanno successo proprio perché sono così.
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