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Honda CMX 500: café racer secondo Oberdan Bezzi

Lo storico designer Oberdan Bezzi ha realizzato un interessante proposta che sfrutta come base la Honda CMX 500, si chiama Darkness e trasforma la tranquilla custom giapponese in una bella café racer con un occhio fisso al passato ma le ruote ben piantate nel futuro
Chissà se a Honda interesserà...
La Honda CMX 500 Rebel è una piccola custom che monta l'apprezzato motore bicilindrico parallelo delle CB 500: è un 471 cm3 Euro 4, con una potenza massima di 45,6 CV a 8.500 giri (adatto quindi da subito alla patente A2), coppia di 44,6 Nm a 6.000 giri e cambio a sei marce con trasmissione a catena. La moto rappresenta il rientro nel settore delle piccole custom del marchio dell'ala dorata, oltre che una proposta entry level per chi vuole approcciare al mondo delle due ruote in sella a un mezzo facile da guidare (e da mantenere). Su strada è la solita Honda, che dà subito confidenza, la linea però non ha convinto tutti, e così il designer italiano Oberdan Bezzi ha deciso di reinterpretarla, offrendo una chiave di lettura originale. La Darkness è un'interessante café racer con sellino monoposto e cupolino che ricorda da vicino quello della special Interceptor, presentata proprio dalla casa giapponese a EICMA 2017. Un mezzo che potrebbe anche non essere un semplice esercizio di stile, ecco come racconta la sua creatura Bezzi: "La CMX 500 è una simpatica motociclettina, adatta ad un ampio spettro di utenza, di facile utilizzo e data la sua semplicità costruttiva , adatta ad essere oggetto delle più disparate personalizzazioni e preparazioni. Tanto che la stessa Casa ha distribuito a vari bike-maker del mondo Cafè Racer esemplari della moto per ottenere idee in tal senso. Ma, potrebbe essere che anche internamente la casa giapponese, abbia interessato i propri designer a cercare possibili nuove caratterizzazioni per questo modello!
La CMX 500 DARKNESS, potrebbe essere una di queste idee, la trasposizione in modello di serie degli stilemi ,opportunamente rivisti, della concept INTERCEPTOR vista ad EICMA. Forme da Dream Bike che vestono una onesta bicilindrica di soli 500 cm3, una vera democraticizzazione del design motociclistico, un moto bellissima ad un costo sostenibile per molti! Sicuramente un guaio per i preparatori artigianali, ma una graditissima sorpresa per gli appassionati più giovani!".
Obiboi l'idea l'ha lanciata, chissà che Honda non ci pensi davvero!
  
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