Honda CMX 1100 Rebel DCT: dati tecnici e caratteristiche
Spinta dal bicilindrico parallelo frontemarcia dell’Africa Twin, la Honda CMX 1100 Rebel DCT arriverà in Italia nella sola versione con cambio a doppia frizione DCT. La potenza scende a 87 CV ma il picco di coppia arriva già a 4.750 giri. Eccone tutte le caratteristiche e una ricca gallery di immagini
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CMX 1100 Rebel DCT
La già chiacchierata Honda Rebel 1100 si farà e arriverà anche in Italia con nome di CMX 1100 Rebel DCT già dal prossimo anno. Dopo i brevetti recentemente apparsi sul web, la casa giapponese ha svelato tutte le caratteristiche di questo nuovo modello.
Motore ed elettronica
A spingerla, questa era ormai un certezza, è il versatile bicilindrico parallelo frontemarcia da 1.084 cm3 dell’Africa Twin con trasmissione a doppia frizione DCT con tre mappature integrate nei riding mode ed una potenza di 87 CV e una coppia massima di 10 kgm a soli 4.750 giri. A gestirla un’elettronica raffinata fatta di quattro riding mode (Standard, Rain, Sport e un User personalizzabile) gestiti dall'acceleratore Throttle by Wire, controllo di trazione, di impennata e cruise control. Nel pieno rispetto delle normative antinquinamento Euro 5, Honda ha aggiunto inoltre un sensore di posizione dell’albero motore per il rilevamento - e l’eventuale gestione - delle accensioni irregolari abbinato ad ulteriori sensori LAF (Linear Air Flow) nei collettori di scarico.
Ciclistica tradizionale
Non da meno la ciclistica, basata sul telaio perimetrale in tubi di acciaio, abbinato ad una forcella teleidraulica con steli da 43 mm regolabile nel precarico molla, al posteriore invece c'è una coppia di ammortizzatori con serbatoio separato anch’essi regolabili nel precarico molla. Con un passo di 1.520 mm e i 30° di inclinazione della forcella combinata con i 28° del cannotto di sterzo, si ottiene così un'avancorsa di 110 mm, perfettamente in linea con il carattere bobber/cruiser della Rebel. Le ruote sono da 18 e 16 pollici, calzate rispettivamente da pneumatici nelle misure 130/70 e 180/65. L’impianto frenante è composto da un disco freno anteriore da 300 mm con pinza radiale a quattro pistoncini e uno posteriore da 256 mm. Il tutto per un peso in ordine di marcia di 233 kg.
Estetica, strumentazione, accessori
Dotata di Display LCD a retroilluminazione negativa, la CMX 1100 Rebel DCT sfoggia un look da vera bobber giapponese, molto simile insomma a quello della sorellina CMX 500 Rebel. Bassa e comoda -l'altezza della sella (divisa in due parti) si ferma a 700 mm - sfoggia un serbatoio a goccia da 13,6 litri abbinato a parafanghi in acciaio e al faro tondo con quattro lenti a led. Tanti gli accessori che ne consentono la personalizzazione, come selle, schienalino, portapacchi, borse, cupolino con parabrezza. Da noi arriverà soltanto nella colorazione Gunmetal Black Metallic e nella sola versione con cambio a doppia frizione DCT.
La già chiacchierata Honda Rebel 1100 si farà e arriverà anche in Italia con nome di CMX 1100 Rebel DCT già dal prossimo anno. Dopo i brevetti recentemente apparsi sul web, la casa giapponese ha svelato tutte le caratteristiche di questo nuovo modello.
Motore ed elettronica
A spingerla, questa era ormai un certezza, è il versatile bicilindrico parallelo frontemarcia da 1.084 cm3 dell’Africa Twin con trasmissione a doppia frizione DCT con tre mappature integrate nei riding mode ed una potenza di 87 CV e una coppia massima di 10 kgm a soli 4.750 giri. A gestirla un’elettronica raffinata fatta di quattro riding mode (Standard, Rain, Sport e un User personalizzabile) gestiti dall'acceleratore Throttle by Wire, controllo di trazione, di impennata e cruise control. Nel pieno rispetto delle normative antinquinamento Euro 5, Honda ha aggiunto inoltre un sensore di posizione dell’albero motore per il rilevamento - e l’eventuale gestione - delle accensioni irregolari abbinato ad ulteriori sensori LAF (Linear Air Flow) nei collettori di scarico.
Ciclistica tradizionale
Non da meno la ciclistica, basata sul telaio perimetrale in tubi di acciaio, abbinato ad una forcella teleidraulica con steli da 43 mm regolabile nel precarico molla, al posteriore invece c'è una coppia di ammortizzatori con serbatoio separato anch’essi regolabili nel precarico molla. Con un passo di 1.520 mm e i 30° di inclinazione della forcella combinata con i 28° del cannotto di sterzo, si ottiene così un'avancorsa di 110 mm, perfettamente in linea con il carattere bobber/cruiser della Rebel. Le ruote sono da 18 e 16 pollici, calzate rispettivamente da pneumatici nelle misure 130/70 e 180/65. L’impianto frenante è composto da un disco freno anteriore da 300 mm con pinza radiale a quattro pistoncini e uno posteriore da 256 mm. Il tutto per un peso in ordine di marcia di 233 kg.
Estetica, strumentazione, accessori
Dotata di Display LCD a retroilluminazione negativa, la CMX 1100 Rebel DCT sfoggia un look da vera bobber giapponese, molto simile insomma a quello della sorellina CMX 500 Rebel. Bassa e comoda -l'altezza della sella (divisa in due parti) si ferma a 700 mm - sfoggia un serbatoio a goccia da 13,6 litri abbinato a parafanghi in acciaio e al faro tondo con quattro lenti a led. Tanti gli accessori che ne consentono la personalizzazione, come selle, schienalino, portapacchi, borse, cupolino con parabrezza. Da noi arriverà soltanto nella colorazione Gunmetal Black Metallic e nella sola versione con cambio a doppia frizione DCT.
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