Honda CBR 1000 RR, per EICMA 2019 con aerodinamica attiva?
L'arrivo per il 2020 di una nuova CBR 1000 RR parrebbe essere ormai certo e le novità tecniche saranno parecchio gustose. Se il motore resterà il classico quattro cilindri in linea, la vera primizia riguarderà l'aerodinamica che potrebbe essere da "fantascienza". Un brevetto svela infatti un sistema di alette da MotoGP in grado di attivarsi a seconda delle necessità
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Ali "vive"
Il 2020 sarà l'anno della nuova Honda CBR 1000 RR, moto che, stando ai desiderata della casa giapponese, dovrebbe riportare il marchio alla vittoria in SBK. Di lei si è parlato molto in questi mesi, principalmente riguardo la possibilità che debuttasse un nuovo motore V4, eventualità smentita dalla casa che punterà con decisione ancora sul classico 4 cilindri in linea. Ma se a livello di motore non ci sarà rivoluzione, la nuova CBR di certo non tradirà le attese. Saranno tante le modifiche in programma, il quattro cilindri verrà senza dubbio potenziato per fargli raggiungere una potenza di almeno 200 CV e sono attese novità sostanziali anche su telaio, sospensioni ed elettronica. Riguardo quest'ultima, un brevetto apparso in rete (qui sotto) sembra confermare che la piattaforma inerziale della nuova CBR sarà in grado di gestire non solo i classici sistemi di controllo ma anche un inedito sistema di aerodinamica attiva composto da alette semoventi collegate alla carena con un sistema di tiraggio a cavo. In pratica, invece delle alette fisse imposte da regolamento in MotoGP (e montate anche Panigale V4 e RSV4 di serie), la nuova CBR sarà equipaggiata da alette fissate alla carena ma in grado di attivarsi a seconda delle necessità. In pratica, ad esempio, in fase di accelerazione, frenata e percorrenza le alette aprendosi saranno in grado di generare deportanza, mentre alle alte velocità rientreranno nella carena per non penalizzare la velocità di punta. Si tratta di un sistema interessante e complesso che potrebbe proiettare la nuova CBR a livello delle più potenti ed efficaci SBK in commercio, vale a dire le italianissime Ducati Panigale V4 e Aprilia RSV4. Insomma, per la nuova CBR manca poco e se tutto verrà confermato (alette o meno) sarà presentata a EICMA, in programma il prossimo novembre. Restate collegati con noi per tutte le novità 2020 e seguite la sezione apposita cliccando qui.
Il 2020 sarà l'anno della nuova Honda CBR 1000 RR, moto che, stando ai desiderata della casa giapponese, dovrebbe riportare il marchio alla vittoria in SBK. Di lei si è parlato molto in questi mesi, principalmente riguardo la possibilità che debuttasse un nuovo motore V4, eventualità smentita dalla casa che punterà con decisione ancora sul classico 4 cilindri in linea. Ma se a livello di motore non ci sarà rivoluzione, la nuova CBR di certo non tradirà le attese. Saranno tante le modifiche in programma, il quattro cilindri verrà senza dubbio potenziato per fargli raggiungere una potenza di almeno 200 CV e sono attese novità sostanziali anche su telaio, sospensioni ed elettronica. Riguardo quest'ultima, un brevetto apparso in rete (qui sotto) sembra confermare che la piattaforma inerziale della nuova CBR sarà in grado di gestire non solo i classici sistemi di controllo ma anche un inedito sistema di aerodinamica attiva composto da alette semoventi collegate alla carena con un sistema di tiraggio a cavo. In pratica, invece delle alette fisse imposte da regolamento in MotoGP (e montate anche Panigale V4 e RSV4 di serie), la nuova CBR sarà equipaggiata da alette fissate alla carena ma in grado di attivarsi a seconda delle necessità. In pratica, ad esempio, in fase di accelerazione, frenata e percorrenza le alette aprendosi saranno in grado di generare deportanza, mentre alle alte velocità rientreranno nella carena per non penalizzare la velocità di punta. Si tratta di un sistema interessante e complesso che potrebbe proiettare la nuova CBR a livello delle più potenti ed efficaci SBK in commercio, vale a dire le italianissime Ducati Panigale V4 e Aprilia RSV4. Insomma, per la nuova CBR manca poco e se tutto verrà confermato (alette o meno) sarà presentata a EICMA, in programma il prossimo novembre. Restate collegati con noi per tutte le novità 2020 e seguite la sezione apposita cliccando qui.
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