EICMA 2018 - Ducati Panigale V4 R: prezzi e disponibilità
Ducati ha comunicato i prezzi e le date di arrivo nelle concessionarie della raffinatissima V4 R. La moto è lo stato dell'arte della tecnica "bolognese" appplicata alle due ruote e fa segnare il record di potenza per le moto di serie
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Un gioiello
Ogni volta che Ducati presenta un modello sportivo le reazioni sono sempre di stupore. Questo perché, fin dalla 916 all'ultima Panigale V4 R (con un solo piccolo "raffreddamento" per la 999, che, per quanto poco amata, vinse comunque il mondiale SBK), le novità sportive griffate Ducati hanno sempre avuto il merito di alzare un po' di più l'asticella delle prestazioni. L'ultima V4 R non è stata certo da meno, coi suoi 221 CV, infatti, è salita in cima al trono delle moto sportive più potenti mai prodotte. Dopo la "baraonda" di EICMA, la casa di Borgo Panigale ha anche comunicato prezzo e disponibilità della nuova sportiva bolognese. La V4 R arriverà dai concessionari a partire da febbraio, a un prezzo di 39.900 euro. Altissimo, vero, ma giustificato dal fatto che con quella cifra ci si porta a casa una moto pronto pista che sarà la base per la realizzazione delle moto che correranno nel Mondiale SBK. Ecco un breve sunto della scheda tecnica che, d'obbligo, parte dal motore Desmosedici Stradale R, un V4 da 998 cm3, capace di erogare ben 221 CV a 15.250 giri che salgono a ben 234 CV con l'adozione del kit pista. La carenatura, sviluppata da Ducati Corse, è in fibra di carbonio, ha dimensioni maggiori e presenta appendici aerodinamiche, soluzione adottata fino ad ora soltanto sui prototipi della MotoGP. L’esclusiva livrea “R” è impreziosita dal serbatoio del carburante in alluminio “a vista”, in allumino anche il telaio “Front Frame”, ulteriormente irrigidito sulla “R”, il forcellone monobraccio con pivot regolabile su quattro posizioni e i cerchi forgiati Marchesini.
Tutto Öhlins il reparto sospensioni, con forcella NPX 25-30 pressurizzata, monoammortizzatore TTX 36 e ammortizzatore di sterzo, tutti a regolazione manuale, mentre l’impianto frenante sfoggia pinze monoblocco Stylema. Ricchissimo il pacchetto elettronico, gestito dalla piattaforma inerziale IMU a 6 assi che sovraintende a tutti i controlli già presenti sulla Panigale V4 di serie, arricchiti sulla R dal Ducati Power Launch, Pit Limiter e Lap Timer Evo, dedicati esclusivamente all’uso in pista. Tutte le funzioni, le regolazioni e i settaggi dell’elettronica sono visualizzati sul cruscotto digitale TFT con schermo da 5 pollici.
Ogni volta che Ducati presenta un modello sportivo le reazioni sono sempre di stupore. Questo perché, fin dalla 916 all'ultima Panigale V4 R (con un solo piccolo "raffreddamento" per la 999, che, per quanto poco amata, vinse comunque il mondiale SBK), le novità sportive griffate Ducati hanno sempre avuto il merito di alzare un po' di più l'asticella delle prestazioni. L'ultima V4 R non è stata certo da meno, coi suoi 221 CV, infatti, è salita in cima al trono delle moto sportive più potenti mai prodotte. Dopo la "baraonda" di EICMA, la casa di Borgo Panigale ha anche comunicato prezzo e disponibilità della nuova sportiva bolognese. La V4 R arriverà dai concessionari a partire da febbraio, a un prezzo di 39.900 euro. Altissimo, vero, ma giustificato dal fatto che con quella cifra ci si porta a casa una moto pronto pista che sarà la base per la realizzazione delle moto che correranno nel Mondiale SBK. Ecco un breve sunto della scheda tecnica che, d'obbligo, parte dal motore Desmosedici Stradale R, un V4 da 998 cm3, capace di erogare ben 221 CV a 15.250 giri che salgono a ben 234 CV con l'adozione del kit pista. La carenatura, sviluppata da Ducati Corse, è in fibra di carbonio, ha dimensioni maggiori e presenta appendici aerodinamiche, soluzione adottata fino ad ora soltanto sui prototipi della MotoGP. L’esclusiva livrea “R” è impreziosita dal serbatoio del carburante in alluminio “a vista”, in allumino anche il telaio “Front Frame”, ulteriormente irrigidito sulla “R”, il forcellone monobraccio con pivot regolabile su quattro posizioni e i cerchi forgiati Marchesini.
Tutto Öhlins il reparto sospensioni, con forcella NPX 25-30 pressurizzata, monoammortizzatore TTX 36 e ammortizzatore di sterzo, tutti a regolazione manuale, mentre l’impianto frenante sfoggia pinze monoblocco Stylema. Ricchissimo il pacchetto elettronico, gestito dalla piattaforma inerziale IMU a 6 assi che sovraintende a tutti i controlli già presenti sulla Panigale V4 di serie, arricchiti sulla R dal Ducati Power Launch, Pit Limiter e Lap Timer Evo, dedicati esclusivamente all’uso in pista. Tutte le funzioni, le regolazioni e i settaggi dell’elettronica sono visualizzati sul cruscotto digitale TFT con schermo da 5 pollici.
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