Ducati Monster S2R e S4R, otto kit per trasformarla
Il designer piemontese Paolo Tesio ha sviluppato per la prima serie della naked di Borgo Panigale dei kit estetici che permettono di trasformarla radicalmente, senza intervenire su motore e ciclistica
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Fuoriserie
Nuovo look
La Ducati Monster, specialmente nelle sue prime versioni, è una moto che si presta da sempre alle elaborazioni estetiche, lo sa bene Paolo Tesio, in arte “Tex”, che è partito proprio dalla sua Monster S4R per creare una special ora pronta per anche per essere prodotta “in serie”. Il designer piemontese, che si è formato allo IED di Torino, voleva realizzare attraverso la Monster il suo concetto di naked radicale: mentre ciclistica e motore rimangono di serie, l'estetica della moto cambia parecchio, il kit comprende carena superiore, con serbatoio e codino uguali per tutte le versioni, mentre a seconda del kit (otto quelli disponibili) cambiano invece il faro anteriore e le semi carene laterali. La “Street Fighter” (qui sopra) mantiene il faro tondo, a cui si aggiunge una tabella portanumero, e due rivestimenti per gli steli della forcella. Il progetto è stato pensato per essere realizzato in maniera abbastanza semplice, così da consentire una piccola produzione in serie con metodi semiartigianali. I body kit, che sono compatibili con tutte le Monster S2R e S4R prodotte negli anni 2004-2008, sono realizzati in vetroresina e vengono forniti grezzi, pronti per essere verniciati o wrappati a proprio piacimento. Nella gallery una serie di rendering per immaginare il risultato finale della modifica, info texmotorbile.com.
La Ducati Monster, specialmente nelle sue prime versioni, è una moto che si presta da sempre alle elaborazioni estetiche, lo sa bene Paolo Tesio, in arte “Tex”, che è partito proprio dalla sua Monster S4R per creare una special ora pronta per anche per essere prodotta “in serie”. Il designer piemontese, che si è formato allo IED di Torino, voleva realizzare attraverso la Monster il suo concetto di naked radicale: mentre ciclistica e motore rimangono di serie, l'estetica della moto cambia parecchio, il kit comprende carena superiore, con serbatoio e codino uguali per tutte le versioni, mentre a seconda del kit (otto quelli disponibili) cambiano invece il faro anteriore e le semi carene laterali. La “Street Fighter” (qui sopra) mantiene il faro tondo, a cui si aggiunge una tabella portanumero, e due rivestimenti per gli steli della forcella. Il progetto è stato pensato per essere realizzato in maniera abbastanza semplice, così da consentire una piccola produzione in serie con metodi semiartigianali. I body kit, che sono compatibili con tutte le Monster S2R e S4R prodotte negli anni 2004-2008, sono realizzati in vetroresina e vengono forniti grezzi, pronti per essere verniciati o wrappati a proprio piacimento. Nella gallery una serie di rendering per immaginare il risultato finale della modifica, info texmotorbile.com.
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