BMW R-EV Retrofit by Mototherapy: ecco com'è fatto!

Opportunità o sacrilegio? Così titolavamo, provando a porre la domanda con un certo grado di pragmatismo, sulla "vexata quaestio" del retrofit elettrico che - in questo caso - riguarda BMW e i suoi celebri boxer 2 valvole. 

Mototherapy è un'officina di moto dedita al custom, già specializzata nella produzione di abbigliamento e parti speciali. Ha base a Parigi, dov'è stata fondata dai due soci Jean-Marie Raymon e Cédric de Azevedo, i quali stanno lavorando fin dal 2019 a un progetto di conversione elettrica pensato per i modelli R 45, R 65, R 75, R 80, R 90 e R 100. L'idea alla base è proprio quella di fornire un'alternativa per l'utilizzo delle proprie classiche, sempre più soggette a vincoli e restrizioni, specie nei grandi centri urbani qual è proprio la capitale francese.

Com'è fatto

L'estetica richiama - pur vagamente - quella del tradizionale schema boxer che ha reso celebre la Casa dell'elica. Nella sostanza però, si tratta di un powertrain alimentato da una batteria da 10 KWh, in grado di generare l'equivalente di 10 kW rilevati al mozzo posteriore, proprio dove è collocata l'unità motrice. Le nuove BMW R-EV di Mototherapy sarebbero in grado di spingersi fino a un massimo di 110 Km/h, con tempi di ricarica stimati in un massimo di 4 ore per un ciclo completo. 

Quanto costa e quando arriverà

Non ci sono ulteriori novità circa l'aspetto economico, per cui dovremo attenerci alle ultime informazioni disponibili che ci parlano di circa 14.000 euro per la serie base e poco oltre i 19.000 euro per la serie premium comprendente una selleria dedicata e un kit di sospensioni completo. Tanto, poco, troppo? Lasciamo a voi giudicare. Certo è che per registrare la prima vendita, dovremo attendere quasi sicuramente fino al 2025.