BMW, come potrebbe essere la M 1000 RR
Caratterizzata da linee inedite ma ispirate a quelle della sorella S, la M 1000 RR qui sotto è frutto dell’estro creativo di Nirjhar Mandal. Fantasticando su di una non improbabile M 1000 RR, il designer indiano ne immagina forme e carattere, ipotizzando anche l'utilizzo di un compressore elettrico
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BMW M 1000 RR
Registrando in Germania i nomi M 1000 RR, M 1000 XR e M 1300 GS, BMW ha più o meno velatamente lasciato intendere l’intenzione di allargare la famiglia delle “M argentate” anche alle moto più performanti del listino Motorrad. Tra queste, spicca ovviamente la top di gamma S 1000 RR, alla quale, tra l’altro, già era stato dedicato un particolarissimo “kit M” realizzato ad hoc e comprensivo di livrea rosso/bianco/blu, cerchi in carbonio e mappature motore.
Dell’eventuale M 1000 RR sappiamo tuttavia poco (per non dire niente): salvo la registrzione del nome, da BMW non è infatti trapelato ancora nulla. Impazienti, alcuni appassionati hanno provato però ad immaginarne forme e carattere. Tra questi spicca il designer indiano Nirjhar Mandal che, attraverso alcuni render pubblicati sul suo sito web, s’è divertito giocando con forme muscolose e linee decisamente inedite. Il rimando alla sorella S è palese, vero, ma le modifiche apportare alle carenature - e a ciò che celano - comunque fantasiose (benchè non così improbabili). Lasciando il giudizio estetico alla sensibilità e ai gusti di ognuno, ciò che maggiormente suscita il nostro interesse è forse il forcellone monobraccio mentre per quanto riguarda il motore, intriga l’idea di un sistema di sovralimentazione elettrica - esattamente come quello recentemente brevettato da BMW - che potrebbe calzare a pennello per un modello così esclusivo… Fantasia? Staremo a vedere...
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