BMW, in arrivo la serie M anche per le due ruote

Divisione sportiva della Casa bavarese, la M GmbH - meglio nota come BMW M (dove M sta ovviamente per Motorsport) - nacque nel 1972 come appoggio per la realizzazione di automobili sportive, sia stradali che da competizione. Prima creatura della M GmbH fu non a caso la pluri-vincitrice 3.0 CSL e seguita, nel 1976, dall’ormai iconica M535i, versione ultrapotenziata della Serie 5 ed equipaggiata con un motore da 218 CV per una velocità massima di ben 220 km/h. Fu quest’ultima il modello capostipite di tutta la lunga serie di modelli BMW ad alte prestazioni che, ancora oggi, vengono prodotte e vendute dalla Casa tedesca con l’inconfondibile contrassegno della lettera M argentata abbinata ai colori blu, bianco e azzurro. Seppur breve, l’excursus automobilistico si rendeva necessario per introdurre la “vera” - almeno per quanto riguarda le due ruote - novità: BMW ha depositato in Germania i nomi M 1000 RR, M 1000 XR e M 1300 GS, lasciando in qualche modo intendere l’intenzione di estendere la prestigiosa appartenenza anche alle moto più performanti del listino Motorrad. A dire il vero, la serie M non sarebbe in campo moto un’assoluta novità, considerando in particolare il “kit M” realizzato ad hoc per la S 1000 RR e comprensivo di livrea rosso/bianco/blu, cerchi in carbonio, sella da gara e apposite mappature motore. Tuttavia, i tre nomi di cui sopra aprono la strada a nuovi possibili modelli top di gamma ed equipaggiati “di serie” con componenti più preziose e raffinate. Possibili sì, ma non certi: da BMW non arriva alcuna notizia in merito e, fintanto, il tutto non può essere più di una, seppur probabile, ipotesi. Vedremo col tempo se avvalorata o meno. Di certo qualcosa sapremo a EICMA, per cui, per restare sempre aggiornati circa le novità presenti alla kermesse di Milano seguite la nostra sezione dedicata cliccando qui.