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Benelli TNT 600 e 302R, saranno così?

Il marchio QJ Motor, di proprietà del colosso cinese Qianjian ha svelato i documenti di omologazione dei suoi futuri modelli. Non è da escludere che queste moto possano fare parte del listino Benelli: potrebbero arrivare una TNT 600 e una nuova 302R, e ci sono altre interessanti novità...
Novità in vista
Non è la prima volta che parliamo delle novità del marchio Qj Motor di proprietà colosso cinese Qianjian, perché del gruppo cinese fa parte anche Benelli e quindi non è da escludere del tutto un travaso di novità. Questa volta, i documenti di omologazione delle moto QJ, svelati dal sito inglese bennets.co.uk, mostrano la TNT 600 equipaggiata con un motore quattro cilindri da 80 CV sviluppato da Benelli e un nuovo forcellone. La moto mostrerà, come la corrispettiva QJ SRK600 anche degli inediti pannelli laterali, una nuova sella, prese d'aria laterali, display TFT a colori, mentre il gruppo ottico anteriore è un aggiornamento del modello ancora in vendita in alcuni mercati. La sportiva 302 R, invece, è la versione carenata della 302S con cui condivide il motore bicilindrico parallelo da 300 cm3 e 36 CV. Le carene attillate e il codone ridisegnato caratterizzano le linee, mentre il telaio è lo stesso della sorellina nuda. Ridotto anche il peso complessivo che dovrebbe attestarsi a 182 kg in ordine di marcia. 
A sinistra la possibile nuova TNT 600, a destra la 302 R

In arrivo anche altri modelli
Oltre a svelare TNT e 302R, i documenti di omologazione QJ mostrano anche altre interessanti moto che potrebbero essere convertite a marchio Benelli. LA prima è la QJ600GS, una TNT 600, in pratica, ma con sovrastrutture da crossover che, per l'Europa potrebbe prendere il nome di TRK 600. Il nuovo modello ha la stessa potenza di 80 CV della TNT 600, ma dovrebbe pesare un po' di più, circa 233 kg. Altra moto QJ, di cui però non esiste attualmente un "corrispettivo Benelli", è la SRK 700, dotata di un bicilindrico parallelo da 693 cm3 sviluppato dal Qianjiang capace di 75 CV e telaio tubolare in acciaio capace di mantenere il peso entro i 190 kg. Difficile attualmente ipotizzare un suo arrivo a marchio Benelli, ma visti risultati di vendite del marchio pesarese degli ultimi anni (soprattutto con la TRK 502), un suo debutto a rinforzo del listino non è certo da escludere. 
A sinistra la probabile TRK 600, a destra, invece, SRK 700, naked bicilindrica dalle forme spigolose e aggressive


 
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