Benelli SRK 600, ormai è pronta!
Spinta dal quattro cilindri Benelli aggiornato alla Euro 5, la SRK 600 sarà venduta in Cina con marchio QJMotor e potrebbe poi approdare sul mercato europeo. La nuova naked di Pesaro sfoggia freni e sospensioni di qualità e una linea parecchio grintosa, ecco le ultime immagini che circolano in rete
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Spy
SRK 600
Confermato l’arrivo in Cina con il marchio QJMotor, a questo punto sembrerebbe probabile che la SRK possa arrivare sul mercato Europeo con marchio Benelli. Più volte paparazzata negli ultimi mesi, oggi sono spuntate altre nuove immagini di questa bella naked.
Della SRK ne avevamo già parlato in precedenza: il suo cuore rimane il quattro cilindri già visto sulla BN 600, aggiornato però ed adeguato alle ultime normative in fatto di emissioni (che in Cina solo le "China IV”).
Invariata invece la potenza, che dovrebbe fermarsi più o meno al livello della “vecchia” versione, vale a dire 80 CV, ciò che invece è stato ampiamente migliorato - basta un’occhiata alle foto in gallery per rendersene conto - è senza dubbio il comparto ciclistico, con freni griffati Brembo, sospensioni Marzocchi e ABS Bosch. Il telaio rimane invece il classico traliccio della BN 600, i fari sono a LED ed è presente anche un sistema keyless per l’accensione senza chiave oltre a un nuovo cruscotto con schermo TFT da 5 pollici. Per quanto riguarda invece il prezzo, sappiamo che in Cina è proposta a 49.999 Yuan, corrispondenti cioè a circa 6.300 euro.
Benché identica al modello destinato all’Europa (cambia solo il marchio), la SRK cinese sarà inevitabilmente più economica in termini di prezzo rispetto a quella che potremo acquistare in Italia. In ogni caso, non abbiamo ancora i numeri in mano: per questo dovremo attendere ancora un po’. Per ora, ecco una "nutrita" gallery che ce la mostra nel dettaglio.
Della SRK ne avevamo già parlato in precedenza: il suo cuore rimane il quattro cilindri già visto sulla BN 600, aggiornato però ed adeguato alle ultime normative in fatto di emissioni (che in Cina solo le "China IV”).
Invariata invece la potenza, che dovrebbe fermarsi più o meno al livello della “vecchia” versione, vale a dire 80 CV, ciò che invece è stato ampiamente migliorato - basta un’occhiata alle foto in gallery per rendersene conto - è senza dubbio il comparto ciclistico, con freni griffati Brembo, sospensioni Marzocchi e ABS Bosch. Il telaio rimane invece il classico traliccio della BN 600, i fari sono a LED ed è presente anche un sistema keyless per l’accensione senza chiave oltre a un nuovo cruscotto con schermo TFT da 5 pollici. Per quanto riguarda invece il prezzo, sappiamo che in Cina è proposta a 49.999 Yuan, corrispondenti cioè a circa 6.300 euro.
Benché identica al modello destinato all’Europa (cambia solo il marchio), la SRK cinese sarà inevitabilmente più economica in termini di prezzo rispetto a quella che potremo acquistare in Italia. In ogni caso, non abbiamo ancora i numeri in mano: per questo dovremo attendere ancora un po’. Per ora, ecco una "nutrita" gallery che ce la mostra nel dettaglio.
Foto e immagini
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