Autovelox: multe nulle senza cartelli anche sulla sinistra della strada
Perché la sanzione risulti valida, i cartelli che avvisano i conducenti dei limiti di velocità e della presenza dei controlli elettronici come autovelox o telelaser devono essere collocati anche sul lato sinistro della strada, lo stabilisce una recente sentenza del tribunale di Trento
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Fare ricorso?
Una nuova sentenza riguardante gli Autovelox offre un'arma in più a chi volesse impugnare le multe emesse da queste "macchinette" infernali. Sappiamo infatti, la polemica risale allo scorso novembre, che, stando alla legge, le multe rilevate con sistemi automatici devono necessariamente essere notificate entro 90 giorni a partire dal momento in cui è stata rilevata l’infrazione. Pena, per il Comune, la possibilità dell’automobilista di “aggrapparsi” al ritardo della notifica e fare ricorso. Sappiamo anche che, dati i “fenomeni di obsolescenza e deterioramento” - citiamo la stessa sentenza numero 113/2015 -“gli apparecchi per l'accertamento dei limiti di velocità come gli autovelox vanno sottoposti a periodiche verifiche” e che, quindi, chiunque dovesse vedersi presentare una multa per eccesso di velocità mancante della specifica relativa alla avvenuta verifica periodica dell’apparecchio, potrebbe rivalersi ed evitare di pagare la multa.
Inoltre perché la sanzione possa essere ritenuta valida, la presenza degli strumenti accentratori dev’essere segnalata dall’apposito cartello: il codice della strada (Art. 142 cod. str. co. 6 bis, introdotto dall’art. 3 Dl n. 117/07) stabilisce infatti che le postazioni di rilevamento elettronico della velocità devono essere preventivamente indicate, informando anche sui limiti di velocità vigenti sul tratto di strada sorvegliato. Il cartello di segnalazione tuttavia, ecco quanto chiarito da una recente sentenza del Tribunale di Trento, dev’essere necessariamente posto sul lato destro e, pure, su quello sinistro della carreggiata. Infatti, un automobilista in fase di sorpasso potrebbe non vedere il cartello posto sul lato destro della strada perché nascosto dal veicolo sorpassato. Tale discorso, ovviamente, vale nel caso di strade a più corsie (come l’autostrada), quanto nel caso di strada a doppio senso di marcia, chiaramente in corrispondenza dei rettilinei dov’è consentito il sorpasso. Ne consegue che, in caso di segnalazione con cartello sul solo lato destro, il verbale relativo alla sanzione amministrativa potrebbe essere annullabile.
Una nuova sentenza riguardante gli Autovelox offre un'arma in più a chi volesse impugnare le multe emesse da queste "macchinette" infernali. Sappiamo infatti, la polemica risale allo scorso novembre, che, stando alla legge, le multe rilevate con sistemi automatici devono necessariamente essere notificate entro 90 giorni a partire dal momento in cui è stata rilevata l’infrazione. Pena, per il Comune, la possibilità dell’automobilista di “aggrapparsi” al ritardo della notifica e fare ricorso. Sappiamo anche che, dati i “fenomeni di obsolescenza e deterioramento” - citiamo la stessa sentenza numero 113/2015 -“gli apparecchi per l'accertamento dei limiti di velocità come gli autovelox vanno sottoposti a periodiche verifiche” e che, quindi, chiunque dovesse vedersi presentare una multa per eccesso di velocità mancante della specifica relativa alla avvenuta verifica periodica dell’apparecchio, potrebbe rivalersi ed evitare di pagare la multa.
Inoltre perché la sanzione possa essere ritenuta valida, la presenza degli strumenti accentratori dev’essere segnalata dall’apposito cartello: il codice della strada (Art. 142 cod. str. co. 6 bis, introdotto dall’art. 3 Dl n. 117/07) stabilisce infatti che le postazioni di rilevamento elettronico della velocità devono essere preventivamente indicate, informando anche sui limiti di velocità vigenti sul tratto di strada sorvegliato. Il cartello di segnalazione tuttavia, ecco quanto chiarito da una recente sentenza del Tribunale di Trento, dev’essere necessariamente posto sul lato destro e, pure, su quello sinistro della carreggiata. Infatti, un automobilista in fase di sorpasso potrebbe non vedere il cartello posto sul lato destro della strada perché nascosto dal veicolo sorpassato. Tale discorso, ovviamente, vale nel caso di strade a più corsie (come l’autostrada), quanto nel caso di strada a doppio senso di marcia, chiaramente in corrispondenza dei rettilinei dov’è consentito il sorpasso. Ne consegue che, in caso di segnalazione con cartello sul solo lato destro, il verbale relativo alla sanzione amministrativa potrebbe essere annullabile.
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